giovedì 22 agosto 2013

Il Gufo Postino # 37


Bentornati in questa Foresta Incanta, creature del bosco!
Torno sul blog con questa rubrica, che altro non è che la mia versione di "In my mailbox". Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta: il Gufo Postino consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo Postino mi avrà mandato qualcosa =)

Come sapete, due settimane fa nella mia città c'è stata una bancarella di scambio libri. Siccome ne ho scambiati un bel po', ve li ho divisi, per evitare di sovraffollare il post ^^ Ecco dunque le new entry della mia libreria =)
 
Trama:
Terminate le scuole, Judy sembra destinata a rimanere nell'orfanotrofio come istitutrice, ma un ignoto e ricco membro del consiglio dell'istituto decide di diventare suo tutore e le offre la possibilità di frequentare l'università. L'ignoto benefattore, che si fa chiamare John Smith, cambierà la vita di Judy. I Classici tascabili: una nuova collana che propone ai ragazzi i romanzi più amati e famosi di tutti i tempi insieme a perle da riscoprire. La grafica di copertina, affidata alle mani di Edwin Rhemrev, giovane illustratore olandese, avvicina le giovanissime generazioni a libri intramontabili, troppo spesso ritenuti lontani dall'immaginario contemporaneo.
 
Incipit:
Il primo mercoledì di ogni mese era un giorno davvero terribile. Un giorno atteso con timore, da sopportare con coraggio e da dimenticare il più presto possibile. Tutti i pavimenti dovevano apparire senza macchia, tutte le sedie senza un granellino di polvere e tutti i letti rifatti senza una grinza.


Titolo: "L'immaginazione della Natura"
Trama:
Composto da quarantun articoli, riuniti per affinità d'argomento in sette sezioni, "L'immaginazione della natura" ha come intento quello di schiudere davanti ai nostri occhi, spesso offuscati da pregiudizi e avversioni, la ricchezza, la diversità e la complessità dal mondo naturale nelle sue forme visibili e invisibili. Per riuscirci, l'autrice, giovanissima ma già annoverata tra i migliori divulgatori contemporanei, non ha timore di confrontarsi con una sorprendente varietà di argomenti: dal peso determinante della scelta femminile nell'accoppiamento ai misteri della biologia molecolare, dalla definizione del rapporto tra genio e follia alla spiegazione del perché i mammiferi accumulano grasso, dalle mille 'astuzie' necessarie per la sopravvivenza ai rituali di corteggiamento, dalle scoperte farmacologiche più avanzate al valore terapeutico della risata... Autentica miniera d'informazioni (tutte aggiornatissime) sull'universo in costante evoluzione della scienza, "L'immaginazione della natura" stupisce il lettore ad ogni pagina, trascinandolo in un'appassionante avventura fitta di incontri con animali ben noti (gli scorpioni, le iene, i ghepardi, le api) o pressoché sconosciuti (per esempio gli aye-aye, singolari primati del Madagascar ormai prossimi all'estinzione), di scoperte lungo la doppia elica del DNA e di colloqui con scienziati celebri o meno noti che, con le loro ricerche, stanno plasmando il nostro futuro. E tutto ciò con un'immediatezza visiva e un'incisività che, fino a oggi, sembravano esclusivo appannaggio di certi splendidi documentari. Grazie a Natalie Angier, riusciamo quindi a comprendere non soltanto i comportamenti esteriori delle piante e degli animali (uomo compreso), ma anche e soprattutto a individuare le pulsioni vitali che sovrintendono a ogni atto della natura.
 
Incipit:
Ah, il romanticume. Esiste immagine più tenera di una coppia di germani che scivolano leggiadri su uno stagno, maschio e femmina, apparentemente inseparabili? O, meglio ancora, di due cigni trombetta, simboli leggendari di amore eterno, ciascun collo eburneo la metà di un singolo cuore, gemelle anime di piuma che restano unite per la vita? Unite per la vita... con appena un pizzico di adulterio, di cornificazione e di stupro di gruppo in aggiunta.


 

Trama
Dal rogo di Giovanna d'Arco al processo alle streghe bambine di Salem, nell'America puritana, questo è il racconto di un antico sapere perduto e di un misconosciuto olocausto. È la storia di un legame fra donne dai saperi sciamanici, di sabbia, di erbe curative, di pozioni. Di guaritrici cha da fate divennero amanti del diavolo. Ma è anche la storia di torture perverse, di fanatismo religioso, di delazione, di intrighi politici. Di una folle caccia che coinvolse cattolici e riformati e che portò allo sterminio di centinaia di migliaia di donne.

Incipit:
Triora è un piccolo paese arroccate sulle pendici del monte Trono, nell'alta Valle Argentina, tra quelle Prealpi ligure prossime alla Francia. Il paesaggio che si inerpica verso questo forte naturale reca su di sè l'impronta di un tempo immobile: surreale e inquietante.

Trama:
"La passione di Artemisia" narra dell'incessante lotta della prima grande pittrice celebrata e riconosciuta nella storia dell'arte: Artemisia Gentileschi, la donna che, in un mondo ostile alle donne, riuscì a imporre la sua arte e a difendere strenuamente la sua visione dell'amore e dell'esistenza. Violentata dal suo maestro, Artemisia subì, nel corso della sua vita, non soltanto l'onta di un processo pubblico nella Roma papalina, e l'umiliazione di un matrimonio riparatore con Pietro Stiattesi, artista mediocre, ma anche un duro, terribile confronto con il suo avversario più temibile: il grande pittore Orazio Gentileschi, suo padre.

Incipit:
Mio padre mi camminava accanto per darmi coraggio e con la mano sfiorava lieve i pizzi che ornavano le spalle del mio corpetto. La luce abbagliante, quasi allo zenit, infuocava già le pietre che pavimentavano la piazza. Sopra Tor di Nona, l'ombra immobile del nodo scorsoio dell'Inquisizione, il tribunale papale, si proiettava in modo sinistro sul muro e il suo profilo pareva l'immagine di una lacrima.

 
Voi che ne pensate? Li conoscete? Li leggerete? 

5 commenti:

  1. La passione di Artemisia dicono che sia molto bello!! :)

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    1. Ho sentito dirlo anche io! Difatti non ho esitato a prenderlo quando l'ho visto alla bancarella dello scambio ^^

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  2. Uh "La passione di Artemisia" è stupendo! Ne hanno fatto anche un film!
    Se vuoi curiosare ne feci una recensione (senza spoiler)! Ti lascio il link!
    xoxo

    http://pinkvanillalife.blogspot.it/2012/07/book-corner-la-passione-di-artemisia.html

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    1. Sono passata a vedere, grazie! =) a me lo ha consigliato mia zia, prima non lo conoscevo!

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  3. "La passione di Artemisia" come ben sai, grazie a te, è anche nella mia libreria :-D
    "Papà Gambalunga" ce l'ho, l'ho letto e mi è piaciuto!!!

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