venerdì 18 dicembre 2015

Recensione: "Alla ricerca di Omm Seti" di Jonathan Cott


Bentornate sull'Albero, mie care mele!
Scusate la latitanza, ma non riesco a trovare un attimo libero @_@ speriamo di tornare alla normalità dopo le feste...
E' da luglio che non pubblico più recensioni, bisogna rimediare! A mia discolpa posso dire di non aver avuto più neppure molto tempo da dedicare alla lettura, dunque non vi siete persi granché =P


Titolo: Alla ricerca di Omm Seti
Autore: Jonathan Cott
Editore: Venexia
Pagine: 262
Prezzo: 14,50 euro

Trama: Il libro è la biografia dell'inglese Dorothy Eady, ossessionata sin dall'infanzia dalla sua attrazione per l'Egitto, che la spinse a lasciare l'Inghilterra per recarsi a vivere ai piedi delle Piramidi e più tardi nel villaggio di Abydos, sede del tempio del suo amato faraone Seti I. La Eady, poi nota come Omm Seti, ripercorre la sua vita di egittologa, le cui conoscenze di antichi rituali e dei luoghi di templi restano inspiegabili per molti, nonostante i suoi contributi a grandi scoperte archeologiche. Il libro svela un segreto: la sua perfetta cognizione di una precedente incarnazione in Egitto, raccontata da lei stessa con humour britannico esilarante e spesso feroce. Jonathan Cott è scrittore e giornalista newyorchese.

Voto:

 
Assegno a questo libro anche la Mela d'Oro, perchè entra a far parte dei miei preferiti!

Recensione:
"Alla ricerca di OmmAll è un libro fuori dal comune, una biografia avvincente come un romanzo d'avventura e colmo di spiritualità.
Tema principale di questo saggio è la reincarnazione, ma non è necessario credervi per leggere la storia in esso contenuta. L'autore ci parla di Dorothy Eady, grande egittologa nata nei primi anni del Novecento che visse con la profonda convinzione di aver già calpestato le strade di questa Terra in un tempo lontano, all'epoca dei faraoni dell'antico Egitto.
Dorothy Eady nacque in Inghilterra e quando era ancora una bambina cadde dalle scale, perdendo conoscenza. Fu subito chiamato il medico, che la dichiarò morta, preparando il certificato di avvenuto decesso. Tuttavia, la bambina si risvegliò dalla sua morte apparente e da quel momento iniziò a ricordare episodi della sua vita precedente in Egitto. Non riconobbe più i suoi genitori come tali né l'Inghilterra come casa e iniziò a fare strani sogni ricorrenti. Ricordò, dunque, di essere stata Bentreshyt, sacerdotessa di Iside al tempio di Abido e di aver fatto voto di castità. Qui incontrò il faraone Seti I e i due si innamorarono perdutamente, infrangendo le regole religiose e il voto di lei. Il peccato che Bentreshyt aveva commesso, tuttavia, non rimase nascosto, perchè rimase incinta. I sacerdoti la condannarono a morte per il suo affronto, ma Betreshyt si rifiutò di coinvolgere Seti I nello scandalo, così si tolse la vita per salvare l'amato faraone dalla vergogna eterna.
Anche nella sua nuova vita Dorothy Eady, meglio conosciuta come Omm Seti, non dimenticò l'amore per il suo adorato Seti I, tant'è che non solo lo sognava, ma il fantasma del faraone andava a farle visita durante la notte fin da quando Dorothy compì 14 anni, la stessa età che aveva quando incontrò il faraone quando era Bentreshyt. 
Dorothy Eady, conosciuta come Omm Seti
Questa è solo la premessa di questo libro, interessante sotto molti punti di vista. Grazie alla ricerca attenta dell'autore e alla raccolta di esperienze scritte dal pugno della stessa Omm Seti, il lettore ha modo di conoscere molto riguardo la civiltà dell'antico Egitto, della sua cultura. Il libro è costellato di piccole curiosità che invitano ad approfondire, così come molti sono i riferimenti alla spiritualità egizia che portano il lettore a riflettere per una crescita personale e spirituale. Che crediate o meno nella reincarnazione, nei fantasmi e in tutto quello che credette Omm Seti, potrete apprezzare comunque questo gioiello: potete leggerlo come un romanzo o con interesse documentario, saprete amarlo in ogni caso. E' impossibile annoiarsi trascorrendo il tempo tra le pagine della biografia di Omm Seti, non si può che ammirare la sua personalità forte, indipendente, ironica e testarda. Sicuramente fu una donna fuori dal comune, le cui conoscenze nell'ambito dell'egittologia sono risultate utili in più di un'occasione durante gli scavi archeologici ad Abido. La voce di Omm Seti sembra parlare alla nostra anima, raccontandoci una storia d'amore antica quasi come il mondo, un amore che trascende la morte e i confini del tempo, l'amore per una persona ma anche per la propria terra. Non è necessario essere esperti di cultura egizia per godersi la lettura di questo testo, fortunatamente le note a pie' di pagina sono esaustive e didascaliche.
Leggetelo se volete immergervi nell'antico Egitto, se desiderate una lettura spirituale ma avvincente come una ghost story, se amate le storie vere e vi interessa il tema della reincarnazione: non vi deluderà!

Voi che ne pensate? Lo avete letto?

venerdì 4 dicembre 2015

Sotto l'Albero di Natale 2.0


Bentornate sull'Albero, mie care mele!
Come state? I vostri preparativi per Natale procedono bene? Io sono in ritardo su tutto, avrei dovuto affittare qualche elfo di Babbo Natale perchè proprio non ce la posso fare quest'anno xD
E, a proposito di Natale, oggi voglio presentarvi questa bellissima iniziativa, a cui avevo già partecipato due anni fa.

Di cosa si tratta?
Sotto l'Albero di Natale prende spunto dall'iniziativa Elf Christmas Wishlist, che consiste nel creare una lista di 10 desideri che gli elfi (cioè chi aderisce all'iniziativa) si sforzano di realizzare. Ognuno di noi nel suo piccolo può rendere felice un'altra persona, a volte basta poco: una parola, un sorriso, un disegno.  A lanciarla nuovamente nella blogsfera per l'edizione di quest'anno sono state Mel e Lys di The bookshelf, che a loro volta l'hanno ripresa da Viaggiatrici Immobili.

Vediamo dunque nel dettaglio il regolamento:

- Se siete blogger, aprite un post nel vostro blog. Il post dovrà comprendere questo regolamento (in modo che chiunque legga sappia di cosa si tratta), una lista di 10 desideri e la lista dei partecipanti con il link alla loro wishlist natalizia.

- Una volta che avete deciso di partecipare, passate a commentare il post introduttivo su The bookshelf con il link della vostra wishlist. Man mano aggiornerò la lista dei partecipanti, così che tutti possano averla sott'occhio e vedere quali desideri possono realizzare.

- Se siete lettori, lasciate un commento con la vostra wishlist e il vostro indirizzo email. Provvederò io a creare una pagina apposita in cui racchiudere tutte le wishlist di chi ha un blog.
N.B: l'indirizzo email serve in modo che possiate essere contattati da chi ha voglia\possibilità di esaudire uno dei vostri desideri.

- ATTENZIONE: non è obbligatorio realizzare desideri. Lo scopo di questa iniziativa è regalare sorrisi e questo può essere fatto anche solo con un commento gentile.

- Cosa si può desiderare? Vi lascio direttamente le parole di Alexiel di Viaggiatrici Immobili, perché credo che non potrei dare una spiegazione migliore:

Qualsiasi cosa che sia attinente al nostro piccolo universo letterario: magari desiderate un libro e una di noi lo possiede, molte di noi hanno romanzi che non vogliono più o di cui vogliono sbarazzarsi, ciò che a uno non piace potrebbe portare il sorriso sul volto di qualcun altro; ebook e pdf di libri che cercate da tempo, in fondo sappiamo tutti che ne abbiamo a bizzeffe e loro attendono solo di essere letti; segnalibri, quaderni, anche solo una storia. C'è chi ha la mania di collezionare cartoline per inserirle nei libri, chi preferisce i segnalibri, c'è chi adora scrivere a mano e si riempie di blocchi o di post-it e chi scrive racconti per passione e potrebbe condividerne uno o magari siete un autore e potete regalare una copia del vostro romanzo autografata.
Insomma potete desiderare ciò che volete, dalle cose più semplici, magari anche legate a un fandom ("Vorrei leggere una Fanfiction su Shadowhunters in cui si approfondisce il rapporto tra Alex e Magnus", "Vorrei un disegno di Tris e Four di Divergent"), a quelle che richiedono un minino sforzo ("Vorrei un segnalibro con il mio nome sopra", "Vorrei il romanzo Fangirl di Rainbow Rowell), fino alle più complicate ("Vorrei una nuova libreria IKEA perché la mia è piena", "Vorrei una copia autografata di Allegiant").
L'importante è che si tratti di cose che desiderate e le altre persone partecipanti all'iniziativa cercheranno - nel loro piccolo - di realizzare questi desideri. È chiaro che non potrò pagare una libreria nuova a nessuno, ma magari posso regalare un libro che ho e non leggo. Mi raccomando, ricordatevi di aggiornare la vostra pagina con i vari partecipanti e se aderite all'iniziativa provate a realizzare i desideri degli altri, non è un obbligo, ma non è molto corretto sperare solo di vedere realizzati i propri desideri senza fare nulla per gli altri. Non dovete fare regali che includano spendere dei soldi, non è richiesto, a volta basta un follower in più, un commento, un consiglio per rendere felice qualcuno.
Ripeto, non ci sono obblighi, nessuno vi punterà una pistola alla testa perché realizziate i sogni degli altri, né è garantito che i vostri desideri verranno esauditi, però ricordatevi che è Natale e non c'è niente di più bello che sapere di avere reso qualcuno un po' più felice.

Non mi resta a questo punto che scrivervi la mia wishlist!

1. Fin da quando ero bambina ho una vera ossessione per tutto quello che riguarda l'Antico Egitto, per cui il mio desiderio è quello di ricevere qualsiasi cosa lo possa riguardare: articoli, cartoline, segnalibri, statuette, libri, fotografie, curiosità... tutto, ma veramente tutto quello che avete/trovate sul'argomento è ben accetto =D
2. Colleziono bustine di tè e tisane xD lo so, è una collezione un po' insolita, ma mi piace conservare in una scatola tutte le confezioni esterne delle bustine ormai consumate, perchè profumano ancora, per cui, se ne avete, non buttatele! Speditele a me, sarò felice di ospitarle nella mia scatola da collezione =P
3. Vorrei far crescere il mio romanzo d'esordio "La città nascosta. Alla scoperta del mondo parallelo". Certo, se vorrete acquistarlo o regalarlo a qualcuno per Natale ne sarei felicissima, ma mi basta anche solo una piccola segnalazione sui vostri blog o sulle vostre pagine facebook, tanto per farlo conoscere un po'.
4. Quasi tutti ormai sanno che il mio libro preferito in assoluto è Jane Eyre: vorrei collezionare più versioni di questo romanzo, consunte o nuove non importa. Tutto quello che riguarda il mondo di Jane Eyre è ben accetto: segnalibri (anche artigianali), immagini... insomma, potete sbizzarrirvi.
5. Tra le altre cose, colleziono anche tazze xD mi piacerebbe averne una a tema Harry Potter, oppure (e qui so che vado nel difficile e costoso, ahimé) una di Boscodirovo *O*
6. Amo le antiche tradizioni, le credenze popolari e il folklore, mi affascinano e cerco di raccoglierle in un quaderno. Se nel posto in cui vivete ci sono usanze/credenze particolari, scrivetemele =D
7. Vorrei far crescere L'Albero delle Mele. Ha quasi 5 anni di vita, ma conta ancora pochi follower e scarsi commenti. Ho avuto alti e bassi con il mio blog, spesso ho pensato di abbandonarlo a se stesso, ma mi piace stare qui, in fondo, e spesso mi chiedo se questo angolino piaccia anche a voi.
8. Vorrei ricevere qualcosa che possa ricordarmi i protagonisti delle mie due nuove storie: un topolino di biblioteca e un cucciolo di foca. Non importa esattamente cosa: possono essere immagini, statuette di ceramica, segnalibri... insomma, qualsiasi cosa che possa rimandare a questi due animali, che porterò per sempre nel cuore.
9. Scrivendo e studiando molto per cultura personale, capirete bene che ho costantemente bisogno di quaderni e diari in cui riversare il mio mare d'inchiostro quotidiano.
10. Il mio ultimo desiderio è quello di ricevere ricette vegane (soprattutto di dolci) gustose e semplici da preparare, con ingredienti di facile reperibilità =) non sono vegana, ma amo la cucina leggera, per cui sono sempre alla ricerca di qualche ricetta interessante e alternativa a quelle tradizionali che, seppure buonissime, non possono essere preparate tutti i giorni.

Blog partecipanti:


Non mi resta, dunque, che sperare che partecipiate numerosi a questa simpatica occasione di scambio =)
Un abbraccio dall'Albero delle Mele, addobbato per Natale ;)

giovedì 3 dicembre 2015

Speciale "La città nascosta": i luoghi della storia # 1

Bentornati sull'Albero delle Mele!
Come avevo annunciato settimane fa, ho deciso di dare molto più spazio ai miei scritti qui sul blog. Voglio cominciare, dunque, la prima puntata di una serie di speciali dedicato al mio romanzo d'esordio, "La città nascosta. Alla scoperta del mondo parallelo", uscito nelle librerie nel 2014.
Per i nuovi iscritti e per chi si fosse perso la notizia della pubblicazione del mio libro, lascio qui di seguito alcuni link che vi potranno chiarire le idee.


Quello che la protagonista del romanzo compie è un viaggio sia fisico che spirituale, un percorso che la porterà alla conoscenza e a una crescita personale. Durante il suo peregrinare nella città parallela, attraversa molti luoghi, che vi presenterò man mano in questo speciale.
Ricordo che le foto di questo articolo sono coperte da copyright, le ho scattate personalmente.

Nel primo capitolo del libro, Sofia percorre la strada per recarsi in biblioteca, nella parte alta della città di Ventimiglia. Passa dunque sulla Passerella Squarciafichi, che divide la zona nuova da quella vecchia della città e che permette di attraversare il fiume Roia. Tra gabbiani; germani reali, cigni e una vista divisa tra le onde marine a Sud e le Alpi a Nord, Sofia si abbandona a dolci ricordi, prima di continuare il percorso che la porterà verso un'avventura inaspettata e meravigliosa.

Ventimiglia, Passerella Squarciafichi con le Alpi sullo sfondo.

Ventimiglia, foce del Roia vista dalla Passerella Squarciafichi.
"Proseguo sul lungomare fino a raggiungere la Passerella pedonale della Marina San Giuseppe, che permette di attraversare il Roia e raggiungere la città vecchia, edificata in epoca medievale. I gridi dei gabbiani mi accompagnano durante la traversata e io li guardo, ammirando e invidiando un po' le loro ali che mi ispirano libertà.
La Passerella è gremita di turisti e di bambini che tengono per mano i nonni o i genitori e indicano con il ditino un germano reale, un cigno o un'anatra gridando di gioia e di stupore. I venditori ambulanti cercano invano di catturare la mia attenzione così come quella degli altri passanti. Proseguo lentamente, volgendo di tanto in tanto lo sguardo a monte, verso le Alpi Marittime, notando che le alture in lontananza sono lievemente spruzzate di neve."

Per questa volta è tutto, spero che questa serie di speciali possa interessarvi!
Fatemi sapere cosa ne pensate, a presto =)

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