Bentornati in questa Foresta Incanta, creature del bosco!
Torno sul blog con questa rubrica, che altro non è che la mia versione di "In
my mailbox". Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta:
il Gufo Postino consiste nel presentare i
libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più
accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri
abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei
libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica
verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo
Postino mi avrà mandato qualcosa =)
Le entrate di questa settimana sono dovute al giretto nel negozio dell'usato, che mi ha portato alcuni libri soddisfacenti.
"Il segreto dello Sciamano" è il racconto di un'affascinante avventura alla scoperta delle forze spirituali che animarono l'antica civiltà maya. Partendo dallo studio di opere d'arte, geroglifici e miti, Douglas Gillette è in grado di far luce sull'inesplicabile scomparsa di questa millenaria civiltà intrisa di magia, miracoli, saggezza, ma anche capace di inaudite spietatezze. Il libro, scritto da un ricercatore americano che ha trascorso anni in Messico e in Guatemala in cerca degli ultimi sciamani, racconta il suo incredibile viaggio alla ricerca della spiritualità degli antichi popoli Maya e dei loro segreti dell'estasi. Attingendo alle proprie conoscenze di studioso delle religioni e utilizzando esperienze personali vissute in Messico e nell'America Centrale, l'autore restituisce in tutta la sua terribile bellezza la mitologia di questa inquietante e misteriosa civiltà, depositaria di una cultura di selvaggio splendore. Ai molti che oggi sono in cerca di verità trascendenti nell'esistenza quotidiana, questo libro appassionato e sconvolgente rivela un ricchissimo patrimonio di dottrine, miti e simboli, per riscoprire se stessi e la propria dimensione spirituale.
Nella primavera del 1949, mentre era intento a lavorare nell'antica località di Palenque, nel cuore della foresta pluviale tropicale del Messico sud-orientale, l'archeologo messicano Alberto Ruz Lhuillier fece una scoperta che avrebbe rivoluzionato il nostro modo d'intendere la natura delle piramidi maya.
La storia d'Irlanda, dal IV secolo d.C. fino ai giorni nostri, raccontata da uno scrittore che si è calato in questa impresa con gran dedizione. Dieci anni di ricerche a Dublino per rievocare un'epopea di amore e di battaglie, di saghe familiari e intrighi politici che coglie proprio la città di Dublino come punto nodale della storia di quel Paese. Il libro, che vuole essere al tempo stesso accurato nella ricerca delle fonti e semplice nel linguaggio, ripercorre la storia irlandese dalle lotte fratricide dei druidi fino alla drammatica fondazione dello stato d'Irlanda.
Incipit:
Lughnasa. Piena estate. Di lì a poco sarebbe giunta la stagione del raccolto. Ferma accanto allo steccato, Deirdre scrutava la scena. Avrebbe dovuto essere una giornata di allegria, ma a lei portava soltanto angoscia. Perché il padre che amava e l'uomo con un occhio solo l'avrebbero venduta. E lei non poteva farci niente.
In una Genova misteriosa e tentacolare, dove bande di monelli si dividono tra il borseggio nei vicoli e mirabolanti sfide a biglie, Mimi si appresta a difendere il suo titolo di campionessa a Borgo degli Scontri, l'arena segreta tra i tetti della città vecchia in cui si disputano le competizioni ufficiali. Ma una voce sconosciuta e insistente la distrae dalla sfida e l'attira come una calamita fino a un tombino in fondo a un vicolo. Ancora non può saperlo, ma proprio quel tombino cela il varco che, attraverso una scala di nuvole e vento, la porterà su Meterra, il mondo favoloso dal quale la ragazzina non sa di provenire: Mimi infatti è una fatua, figlia di un ladro umano e di una fata diafana che volle farla nascere lontano da Meterra per metterla in salvo... Comincia così lo straordinario viaggio di Mimi insieme all'inseparabile criceto Caramello Saranno i bleùrl, microscopici custodi delle foreste, a svelarle la sua vera identità: la sua natura di fatua è testimoniata dalla rapida trasformazione fisica. Ma solo l'incontro con tre streghe la aiuterà a capire la ragione per cui sua madre l'aveva allontanata da Meterra: Mimi può diventare l'ultima trelatrice, la sola in grado di parlare tutte le lingue e di riunire nuovamente le antiche razze riportando a Meterra l'armonia perduta. Ma i segugi addestrati nel Formicaio, la scuola del perfido rettore Vox, sono già sulle sue tracce...
Incipit:
Il vicolo era lungo e tortuoso.
La luce lunare, fioca a causa del piovasco sottile, faticava a rischiarare il solo attraverso le grondaie arrugginite dei tetti, così vicini che quasi si toccavano. L'aria era pregna di salsedine.
Un botto e uno schiocco col fischio, nel chiuso del vicolo.
Una meravigliosa guida che permette di salvare l'ambiente e noi stessi. Vi insegnerà come riconnettervi con l'antica ecologia spirituale della terra, alla salute spirituale e utilizzare le nostre conoscenze scientifiche per il rispetto della natura e dell'ambiente circostante. Cambiare la nostra percezione della natura è il primo passo. Jim Nollman ci apre nuovi orizzonti sulle possibilità di ascolto reciproco e di interconnessione con la natura, attraverso tutte le azioni della nostra vita quotidiana. Ci insegna che la natura è importante. E così rompe con la visione scientifica e razionalista della natura calcolatrice e dominatrice per proporre una nuova comunione e armonizzazione con gli altri uomini, con i cervi, gli alberi, le api, gli uccelli e tutto il nostro ambiente. Ed è questa connessione permanente con i cicli vitali di Madre Natura che apre spazio a una nuova salute dell'ambiente che si traduce, per ciascuno di noi, in una maggiore gioia, sensibilità e apertura all'ascolto. Questo libro potrebbe scioccarvi, ma ogni giorno risveglierà in voi il meraviglioso messaggio di ciò che potrete apportare alla natura se smetterete di volerla dominare. Al contempo poetico e profetico, l'Ecologia spirituale apre dei nuovi orizzonti sulla relazione che l'uomo deve avere con la natura se desidera sopravvivere.
Una sera d'estate, ho piantato tre piante di papavero orientale in tre posti differenti. Il primo sotto l'ombra rada di un giovane Prugno, su un terreno roccioso tra strette piante e fiori di campanule.
Voi che ne pensate?
Io non ho nessuna colpa per questi tuoi acquisti. Ci tengo a precisarlo :P
RispondiEliminaNo no cara! Tu sei il fatto scatenante che ha provocato questa razzia di libri a discapito del mio povero portafoglio! Ci tengo a precisarlo anche io u_u
EliminaBé a mio discapito posso dire che ne valeva la pena :P
EliminaProbabilmente sì =P
EliminaIo ho letto Meterra e mi è piaciuto molto
RispondiEliminaNe sono contenta =)
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