venerdì 29 marzo 2013

Lights and Shadows # 18


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).
 
Tre luci:

- Ho realizzato dei simpatici lavoretti con la pasta di sale, mi sento realizzata e ho scoperto una dote che non credevo di avere =)
 
- L'inaspettato pacco ricevuto dalla carinissima Clody del blog Locanda dei libri *_*

- I tulipani che mi ha regalato il mio amore


Tre ombre:

- I vari malesseri fisici: tra mal di testa e dolori addominali questa settimana non ho avuto pace.

- Avere tantissimi dolci a casa ma non poterli mangiare =(

- La pioggia: ormai è nelle mie ombre da settimane, non ne posso più. Sono quasi due mesi che non posso andare nei boschi per via della pioggia e del pericolo di frane!

E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?
 

giovedì 28 marzo 2013

Il Gufo Postino # 27


Bentornati in questa Foresta Incanta, creature del bosco!
Torno sul blog con questa rubrica, che altro non è che la mia versione di "In my mailbox". Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta: il Gufo Postino consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo Postino mi avrà mandato qualcosa =)

Ecco qui cosa mi ha portato il Gufo Postino questa settimana! 


Trama:
In una terra fuori dal mondo, dove le estati e gli inverni possono durare intere generazioni, sta per esplodere un immane conflitto. Sul Trono di Spade, nel Sud caldo e opulento, siede Robert Baratheon. L'ha conquistato dopo una guerra sanguinosa, togliendolo all'ultimo, folle re della dinastia Targaryen, i signori dei draghi. Ma il suo potere è ora minacciato: all'estremo Nord la Barriera - una muraglia eretta per difendere il regno da animali primordiali e, soprattutto, dagli Estranei - sembra vacillare. Si dice che gli Estranei siano scomparsi da secoli. Ma se è vero, chi sono quegli esseri con gli occhi così innaturalmente azzurri e gelidi, nascosti tra le ombre delle foreste, che rubano la vita o il sonno a chi ha la mala di incontrarli?

Incipit:
Le tenebre stavano avanzando. 
"Meglio rientrare." Gared osservò i boschi attorno a oro farsi più oscuri. "I bruti sono morti."
"Da quando hai paura dei morti?" C'èera l'accenno di un sorriso sui lineamenti di ser Waymar Royce.

Trama:
Lungi dall’essere un libro di storia, o un ennesimo saggio sui Celti, questo testo intende investigare sugli aspetti esoterici legati a una misteriosa cultura che ci ha lasciato poco o nulla di scritto; aspetti che in genere, soprattutto dalla scienza ortodossa, vengono considerati di secondaria importanza.
Il volume parla, quindi, brevemente della storia dei Celti per dedicarsi, invece, al ruolo della loro conoscenza misterica che era tramandata oralmente, essendone vietata la trascrizione.
Ampio spazio viene dato ai culti della Grande Madre e a quelli degli alberi sacri, al calendario, alle quattro feste solenni (Samhain, Imbolc, Beltane e Lughhnasadh), alla figura del druido.
Nei boschi sacri, dove querce e pietre fungevano da portali e da altari, venivano celebrati i riti più occulti, richiamate le forze più arcane e aperte le porte d’accesso agli altri mondi: di questo parla Iniziazione ai culti celtici, un breve ma interessantissimo testo rivolto a tutte le persone che credono nell’esistenza di quelle forze e di quei mondi.

Incipit:
Da dove provenivano i Celti? Le fonti storiche tradizionali, definendoli s'origine indoeuropea, immaginano un'improvvisa migrazione in massa sa un'area tra l'attuale Pakistan e il Mar Caspio, dove probabilmente un cambio climatico di immani proporzioni stava minando la loro sopravvivenza.


Trama:
Nel sud dell'Inghilterra si stende la Foresta, vasta regione popolata ancora oggi di daini e cavalli selvaggi, ricca di memorie storiche e di leggende misteriose. Questo libro narra la sua epopea: secolo dopo secolo, dalla fine dell'anno Mille alla primavera del Duemila, riemergono le vicende delle famiglie della Foresta: storie d'amore e intrighi avventurosi, faide secolari e grandi legami di sangue. Ma anche pratiche di stregoneria e atti di pirateria che vedono come protagonisti legnaioli e monaci, mercanti e marinai, gentildonne e contadini, proprietari terrieri e militari.  

Incipit
Il piccolo aereo volava alto sopra Sarum. In basso la forma aggraziata della cattedrale con il campanile snello posava sulle verdi distese dei prati come un plastico in miniatura. Oltre i confini della cattedrale, la città medievale di Salisbury si estendeva serena sotto il sole.



Trama:
Un devastante terremoto ha lasciato la piccola Ayla sola, ferita e sperduta : una terra selvaggia e popolata da animali ostili. Raccolta, curata e cresciuta dal Clan dell'Orso delle Caverne, ben presto appare evidente come Ayla appartenga a quelli che i Testapiatta del Clan chiamano gli "Altri": è alta, bionda, :on gli occhi azzurri e, soprattutto, è intelligente. Lo scontro con i paurosi Testapiatta, legati alla tradizione delle Memorie, è inevitabile. Ma Ayla deve capire, deve conoscere, non può fermarsi... perché nel suo sangue scorre il futuro dell'umanità. 

Incipit:
La bambina nuda corse fuori della capanna ricoperta di pelli verso la spiaggia sassosa dove il piccolo fiume formava un'ansa. Non le venne in mente di girarsi a guardare. Nella sua esperienza nulla le dava motivo di dubitare che il riparo e coloro che vi si trovavano non sarebbero stati lì al suo ritorno.

Voi che ne pensate? Li conoscete? 

mercoledì 27 marzo 2013

Green Music # 1


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi c'è una novità per voi, care creature del bosco, perchè proprio oggi inauguro questa nuova rubrica in collaborazione con Enrico del blog Protestaverde, mio caro amico e gemello di blog con cui avevo già collaborato in passato, ricordate?

L'idea è nata unendo le nostre passioni comuni, come l'amore per la musica e per la natura. Abbiamo scelto di aprire questa nuova rubrica, chiamata Green Music, perchè riteniamo che la musica abbia un grande potere comunicativo, e possa trasmettere all'ascoltatore oltre che emozioni anche messaggi importanti.
In questo spazio vi proporremo canzoni che si sono distinte per il proprio impegno nella difesa dell'ambiente, ma anche canzoni che parlino del rapporto uomo-natura in generale. La rubrica non avrà cadenza fissa, ma occasionale. 
Vogliamo cominciare?

Per la prima puntata abbiamo pensato di suggerirvi una canzone che senz'altro conoscerete già, ma intendiamo rinfrescarvi la memoria... Ecco "Il ragazzo della via Gluck" di Adriano Celentano:



Pensiero di Enrico:
Sebbene sia stata scritta circa 50 anni fa, questa canzone ha dimostrato una lungimiranza incredibile; già allora Celentano è stato in grado di portare sotto l'occhio di tutti il lato negativo del boom edilizio di quegli anni.
Se è vero che l'industria del cemento è stata per anni il motore trainante della nostra economia, è anche vero che ha portato alla distruzione dell'ambiente rurale e di grandi aree verdi, come ci narra anche il cantante in questo brano.
Questa canzone è di forte attualità ancora ai nostri giorni; il nostro è un paese martoriato da mostri ecologici e costruzioni abusive, che cancellano parchi naturali e deturpano irrimediabilmente il paesaggio.
Ci siamo ridotti a vivere in un mondo grigio, dove non lasciamo spazio alla natura e dove le poche zone verdi delle nostre città sono trascurate e spesso inquinate.
Celentano ci racconta di un mondo lontano, di un ambiente rurale ormai lontano dalla nostra vita, ma al quale siamo debitori anche ai giorni nostri. E' la natura che ci da il cibo e le materie prime indispensabili per la nostra vita, e la stiamo sfruttando oltre misura. Occorrerebbe un ripensamento generale sul concetto di sviluppo urbano, oltre che una diminuzione di consumo di suolo.
Avremmo dovuto dare più importanza alle parole della canzone, quando essa ebbe successo...

Pensiero di Mirial:

Questa canzone ha per me un valore affettivo in un certo senso, perchè mi era stata insegnata alle elementari dalla maestra di musica. Ero bambina è vero, ma non ho mai dimenticato il messaggio di questa canzone, che già allora ritenevo importante e che quasi mi commuoveva (sono sempre stata molto sensibile, fin da bambina, ai problemi della Terra). 
Concordo in pieno con Enrico: è una canzone che si dimostra sempre attuale e che sa ancora toccare le corde giuste, in un momento come questo in cui la Natura non è più rispettata, ma deturpata, in cui non si fa altro che costruire, spesso abusivamente, senza curarsi del respiro affannato della terra su cui poggiamo i piedi ogni giorno. 
I luoghi in cui viviamo cambiano in brevissimo tempo e quasi non abbiamo tempo di accorgercene, di metabolizzare questo cambiamento che spesso e volentieri ha un impatto ambientale notevole. Un esempio? Nella mia città esiste una zona, in periferia, che potrebbe considerarsi più "verde" rispetto al centro della città. Credevo fosse sempre stata così quella zona, in cui tra l'altro sono nata e cresciuta. Eppure solo un mese fa questa cosa mi è stata smentita dai miei nonni e dai miei genitori, che mi hanno raccontato di come, in quella zona, prima che io nascessi esisteva solo la natura: niente palazzi, niente bungalow, niente hotel nè passeggiata mare nè spiagge curate. Seppure quella zona sia rimasta più a contatto con la natura di tante altre della mia città, mi ha sconcertato immaginare come dovesse apparire un tempo quella zona in cui i miei genitori giocavano a palla da giovani e come i loro ricordi siano stati spazzati via dalle ruspe per far spazio a palazzi e cemento.

Se vi va, lasciate qui sotto le vostre impressioni, emozioni e i vostri  pensieri per condividerli con noi =)



martedì 26 marzo 2013

Libri che... # 14


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Questa rubrica la condivido con la mia gemellina Reina del blog Il Portale Segreto e ci terrà compagnia a martedì alterni. Essa consiste nel presentarvi fino a un massimo di sette libri inerenti uno stesso tema scelto di volta in volta da noi. Per ognuno di essi spiegheremo brevemente i motivi che ci hanno indotto a sceglierlo. Se volete partecipare, potete postare i vostri libri inerenti al tema della settimana in un commento sotto al post =)

Il tema da noi scelto questa settimana è:

Libri che miagolano

I miei libri sono:

"Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" di Luis Sepulveda: un libro pieno di miagolii, divorato da bambina e riletto mille e mille volte!Una storia dolce scritta per i più piccoli, ma che continuo ad apprezzare ancora oggi. Credo che la conosciate, per cui non mi dilungo.
"Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico" di Luis Sepulveda: uscito pochi mesi fa, è sullo stesso stampo di quello di cui vi ho parlato sopra. Una tenera storia di amicizia tra gatto e topo che piacerà sicuramente ai bambini, ma che sarà facilmente apprezzata anche dagli adulti.
"Sono solo un gatto" di Helga Siersch: Se desiderate leggere un libro in cui il mondo sia visto e raccontato dal punto di vista di un gatto non perdetevi questo libricino, che sarà apprezzato sicuramente da chi ha un felino che scorrazza per casa. Una storiella semplice e leggera che potrà accompagnarvi con spensieratezza, strappandovi qualche sincero sorriso.


lunedì 25 marzo 2013

Video-recensione: "Il viaggio della strega bambina" di Celia Rees


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Quest'oggi vi propongo la video recensione di un libricino che ho finito da qualche giorno ormai. Mi scuso in anticipo se l'audio è un po' basso e se ho tagliato un po' bruscamente alcune scene, ma non ho potuto fare altrimenti. Il video è fatto con la webcam perchè ho avuto dei problemi con la fotocamera, quindi fatemi sapere come lo avete trovato così deciderò come continuare con i prossimi video =)
Detto questo, vi lascio qui sotto le informazioni del libro esclusa la trama, che ho letto per voi nel video.



Autrice: Celia Rees
Editore: Salani
Pagine: 197
Prezzo:  9,00 euro
Voto:
Per vedere il video, cliccate sul seguente link:

Che ne pensate? Lo avete letto?

Settimana Stregata # 17

Bentornati nella mia Foresta Incantata e buon inizio settimana a tutti!
Questa rubrica serve forse più a me che a voi, ma vi terrà aggiornati sugli appuntamente settimanali del blog.
 

Vi aspetto più tardi con la video-recensione del libro "Il viaggio della strega bambina" =)
Buon inizio settimana a tutti!


venerdì 22 marzo 2013

Lights and Shdows # 17


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).
 
Tre luci:

- Ho finalmente consegnato il mio libro per il concorso a cui ho partecipato =) Incrociate le dita per me!
 
- Il compleanno del blog

- A maggio forse parteciperò ad una fiera artigianale, così da oggi comincerò a creare creare e creare =)


Tre ombre:

- Il mal di testa: mi tormenta da tutta la settimana, sarà il vento, sarà il brutto tempo, ma non ne posso più!

- Ho problemi (continui) con l'Accademia e di conseguenza non so se e quando potrò laurearmi -.-'

- Sono nervosa

E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?
 

giovedì 21 marzo 2013

Premiazioni dei Giftaway di compleanno: il blog compie due anni!


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Sotto le fronde degli alberi di questo mio spazietto magico oggi c'è aria di festa, perchè Sogni di una notte di Luna piena compie due anni!
Due fantastici anni trascorsi insieme a voi, due anni di gioie, soddisfazioni, scoperte, crescita e amicizie.
Ringrazio infinitamente tutti coloro che mi seguono e che mi sostengono dall'inizio, quelli che si sono aggiunti dopo e anche gli ultimi arrivati, perchè è grazie a voi che questo spazio da me creato continua a vivere. Siete il cuore pulsante del blog, e senza di voi il mio lavoro non sarebbe la stessa cosa! 
Qui sul blog siamo in 214, un numero che non avrei mai immaginato di raggiungere, ma non è finita qui =) Come sapete ho da poco aperto il blog anche su Wordpress e i miei  follower sono in 9 attualmente, mentre sulle pagina Facebook stiamo per sfiorare i 100! Grazie, grazie davvero a tutti voi =)
In questi due anni ho potuto conoscere persone fantastiche e indimenticabili, che non avrei mai potuto conoscere senza questo spazio virtuale. Alla faccia di chi pensa che le amicizie nate sul web non siano durature nè sincere, io sono felicissima di avere avuto l'opportunità di legarmi a colleghe blogger lontane da me, ma vicine con il pensiero, con il cuore e con l'anima.
Grazie a questo blog ho potuto coltivare le mie mille passioni, sono entrata a far parte di un mondo che spero di non abbandonare mai. Ho imparato a credere in me, nelle mie capacità e possibilità, ma anche negli altri, ho imparato a superare i miei limiti in un certo senso e a confrontarmi con molte persone. 
Questo mio angolino è nato in un momento di crisi personale, quando tutte le mie speranze sono svanite in fumo. In quegli attimi di sfiducia verso il prossimo e verso tutto ciò che mi circondava, non ho fatto altro che rivolgermi all'unica persona su cui potessi fare affidamento in quel momento così difficile per me, e cioè me stessa. Pian piano sono riuscita a ricostruire le mie speranze e a risollevarmi dai miei fallimenti, e tutto questo lo devo a voi, inconsapevoli spettatori dei miei cambiamenti.
Grazie per la fiducia che riponete in me ogni giorno, per i vostri complimenti, per la passione che ci mettete nel leggere i miei post, a volte interminabilmente lunghi (come questo diciamo xD)
In cantiere ci sono molti progetti, ho preso atto anche dei risultati dei sondaggi che ho inserito nei moduli dei Giftaway, che si sono conclusi proprio ieri. Molti di voi hanno espresso la volontà di trovare qui più natura, rimedi naturali ed ecologia, tre temi che per me sono molto importanti e che stavo già escogitando da tempo di proporvi.
Con l'inizio della bella stagione conto di poter riprendere la rubrica Lost in Nature, rimasta un po' in sospeso in questi freddi e sterili mesi invernali. Per quanto riguarda Mondo di Cristallo, continuo a promettervi di riprenderla, ma non riesco mai per mancanza di tempo. Mai dire mai, però per il momento non posso più farvi promesse che non posso mantenere. Avrei in mente altre due rubriche da proporvi sull'argomento, ma devo prima cercare di fare un po' d'ordine, altrimenti rischio di sovraffollare il blog.
Altri hanno espresso il loro desiderio di vedere più post su paganesimo e spiritualità. La scorsa settimana ho inaugurato una nuova rubrica sull'argomento, Il Riflesso dell'Anima, che spero possa in qualche modo soddisfare la vostra curiosità.
Insomma, i progetti futuri sono tanti, il tempo sempre meno, ma finchè potrò state pur certi che non vi libererete di me tanto presto! 
In onore della Primavera appena giunta e del compleanno del blog mi sono concessa una modifica della grafica, spero vi piaccia =)
 
E adesso, veniamo alle conclusione dei Giftaway, che in molti di voi stanno aspettando con trepidazione =)



Premiazione del Giftaway di compleanno # 1
Io e Maria Elena Gattuso ci siamo consultate e infine abbiamo deciso di premiare non una, ma due fortunate lettrici, che hanno ricevuto da me una mail e che a breve riceveranno la loro copia digitale del romanzo "Il Ragazzo del Destino". Complimenti e grazie per aver festeggiato con me questo secondo anniversario!


Premiazione Giftaway di compleanno # 2:
Come promesso, vi posto la foto del libro con la copertina non oscurata e la foto dell'ultima pagina numerata, così potete verificare da casa =)


Il libro da me scelto è La bambina che salvava i libri di Markus Zusak edito da Sperling e Kupfer (edizione del gennaio 2013, trovate la copertina qui). Se non vedete bene l'immagine potete ingrandirla cliccandoci sopra. L'ultima pagina numerata del romanzo è la n.563!!!
La fortunata vincitrice di queso secondo Giftaway di compleanno dunque è: 


Mary


Complimenti, cara Mary, la tua risposta era la più vicina a quella esatta! Presto riceverai una mail con la conferma della tua vittoria e potrai ricevere a casa una copia del libro "Segreti, bugie e cioccolato" di Amy Bratley!


Giftaway di compleanno # 3:
Anche qui, come promesso, vi posto la foto del libro con la copertina non oscurata e la foto dell'ultima pagina numerata, così potete verificare da casa =)


Il libro da me scelto è La freccia verde di Gianfranco Manfredi edito da Mondadori (trovate la copertina qui).
Se non vedete bene l'immagine potete ingrandirla cliccandoci sopra. L'ultima pagina numerata del romanzo è la n.351!!!


I fortunati vincitori di queso secondo Giftaway di compleanno dunque sono: 


Flauto di Pan
Jessica


Complimenti a entrambi! La vostra risposta era la più vicina a quella esatta! Presto riceverete una mail con la conferma della vostra vittoria e potrete ricevere a casa una copia a testa del libro "Il Sogno della Bella Addormentata" di Luca Centi!

Bene, con questo si concludono i festeggiamenti, spero che continuerete a seguirmi come avete fatto in questi due anni! 
Mando un forte abbraccio a tutti voi e finalmente spengo le due candeline del blog, con mille desideri e altrettanti sogni nel cassetto =)
A presto!




 






martedì 19 marzo 2013

Teaser Tuesday # 45: "Iniziazione ai culti celtici" di D. Bertoluzzi e A. Pavan Russo


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco ^^
Eccomi di nuovo qui, a pubblicare un post di questa carinissima rubrica. Prima di cominciare, ricordo a tutti gli ingredienti che la costituiscono:

- il libro che stai leggendo
- una pagina aperta a caso
- copiane un pezzo evitando accuratamente gli spoiler
- rivelare autore e titolo del libro

Questa settimana ho iniziato a leggere, "Iniziazione ai culti celtici" di Daniela Bertoluzzi e Ada Pavan Russo.
L'estratto di oggi è:
Il vischio era estremamente importante per i Celti, specie in Gallia, e per i popoli nordici, mentre non era tenuto in grande considerazione nella tradizione irlandese. Bellissima è la leggenda nordica del dio Baldur, figlio di Odino e Frigg, che fu ucciso da una freccia fatta di vischio: la bellissima Nanna, sua sposa, pianse dal dolore e le sue lacrime si tramutarono in perle. L'amore di Nanna viene ricordato ancora oggi quando ci si bacia sotto il vischio, che era anche la pianta sacra della dea dell'amore Freya.
(pag. 41) 

Voi che ne pensate? Qual è il vostro estratto di oggi?


lunedì 18 marzo 2013

Recensione: "Lo Spirito degli Alberi - Una chiave per la vostra espansione" di Fred Hageneder


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
E' da molto che vi parlo di questo magnifico libro, e finalmente riesco a postarvi la recensione. 
Ringrazio Clody del blog Locanda dei libri per avermelo fatto conoscere e la casa editrice Crisalide, con cui collaboro, e che me lo ha gentilmente inviato.
Avrei voluto fare una recensione speciale per un testo così meraviglioso, ma purtroppo per il momento dovrete accontentarvi di questa. Più avanti potrei però dedicare un post in più a "Lo Spirito degli Alberi", magari con un video ;)
Detto questo, non mi dilungo più e passo a recensirvelo!


Autore: Fred Hageneder
Editore: Crisalide
Collana: Uomo e Natura
Pagine: 433
Prezzo: 24,90 euro

Trama: Gli alberi sono una delle forme di vita più antiche della Terra, silenziosi testimoni dell’evoluzione dell’umanità e del passaggio del tempo. Siamo portati a dare per scontata la loro presenza nella nostra vita, inconsapevoli della loro fondamentale importanza nell’ecologia del pianeta, delle loro proprietà nutrizionali e terapeutiche e della misura in cui venivano venerati dai popoli antichi. Lo Spirito degli Alberi coglie tutti questi elementi in un’analisi olistica del mondo vegetale. La Prima Parte del libro, che ha un carattere scientifico, tratta dell’aspetto fisico degli alberi e di come essi interagiscono con la biosfera. Nella Seconda Parte, fondamentalmente storica, il lettore verrà accompagnato in un affascinante viaggio nel mondo degli alberi, che dal Neolitico, attraverso le varie culture, lo porterà fino ai nostri tempi. La Terza Parte è l’anima del libro. In essa viene trattato l’aspetto sacro e spirituale degli alberi. Vengono descritte ventiquattro fra le specie più comuni, con l’obbiettivo di sgombrare la visione del lettore e prepararla a percepire l’essere spirituale che dimora in ciascuna specie.

Voto:
Recensione:

Da quando ho scoperto "Lo Spirito degli Alberi" di Fred Hageneder non ho fatto altro che desiderarlo ardentemente, e adesso che ce l'ho tra le mani e che ho finito di leggerlo, so con certezza che non potrò più farne a meno. Sì, perchè considero questo libro alla stregua di una Bibbia Arborea. Come sapete, io ho un rapporto particolare con la Natura e con gli Alberi in particolare e questo testo, completo, professionale e ben documentato, ha saputo non solo consolidare molte delle mie supposizioni, ma anche arricchirmi come persona, sia sul piano culturale che su quello spirituale. Farò tesoro per sempre dei suoi insegnamenti interessantissimi e mai pesanti, spesso tecnici, ma mai veramente complicati.
Ho capito che questo libro era speciale sin dalle primissime pagine, quando l'autore ci introduce la sua opera spiegandoci cosa lo ha condotto a scrivere un manuale che avrebbe impiegato molto tempo, molti sforzi e altrettanti sacrifici per essere scritto e portato a compimento. Il motivo è semplice e accomuna sempre più persone oggigiorno (per fortuna): la voglia di gridare al mondo l'importanza degli Alberi e delle Foreste, che sono costantemente a rischio di estinzione, ma che sono fondamentali per regolare la vita di tutti gli esseri viventi sulla Terra, compresi noi piccoli egoisti esseri umani, che non sappiamo più ascoltare con il cuore nè vedere con l'anima ciò che si cela dietro alla dura corteccia e al tenero fogliame di un Albero.
Come si legge già nella trama, il libro è diviso in quattro sezioni:
- Gli alberi e il loro ambiente: è la parte più scientifica del libro. Qui ci vengono illustrati in modo chiaro e mai noioso i modi in cui gli alberi interagiscono con l'ambiente circostante. Ogni albero è fondamentale per regolare gli ecosistemi all'interno del bosco, e così lo sono gli animali, soprattutto quelli più cacciati dall'uomo, ovvero il lupo, il cinghiale e il capriolo. Sin dalle prime righe, l'autore scaglia la sua critica nei confronti degli interventi dell'uomo, spesso dannosi e distruttivi. Ci viene altresì spiegato come gli alberi reagiscano agli eventi atmosferici, al fuoco, al ghiaccio, e come essi influenzino il magnetismo terrestre, ma anche come vengano influenzati a loro volta dalle forze planetarie.
- Gli alberi nello spirito delle culture umane: questa seconda parte, molto ampia, ben approfondita e documentata, tratta di come sia cambiato e come si sia evoluto il rapporto uomo-albero. Vengono passate in rassegna con estrema minuzia le varie civiltà umane del passato, a cominciare dal Neolitico per arrivare fino all'avvento del Cristianesimo sino ai giorni nostri. Apprendiamo qui di come i popoli del passato venerassero la Natura e i suoi cicli, in particolar modo gli alberi, che venivano considerati come vere e proprie divinità dai nostri antenati, tant'è che i templi delle religioni pagane erano spesso boschi e foreste secolari. Furono i Romani a temere per primi le foreste, poichè esse erano venerate presso i Celti, popolazione che i Romani ritenevano "barbara". Con il Cristianesimo poi il legame con la Natura si spezzò definitivamente: sotto la croce della cristianità si distrussero le foreste sacre per sradicare insieme agli alberi il tanto odiato culto della Madre Terra.
- Incontrare gli alberi: è forse la parte che ho preferito di più, che ho sentito più mia. In questi capitoli, l'autore ci spiega come poter entrare in contatto con lo spirito degli alberi, con la loro essenza più genuina. Ci viene spiegato che alcuni periodi dell'anno sono più adatti per congiungerci con la Natura e sono rimasta sorpresa di constatare che alcune delle cose che ho sperimentato io stessa sono state in un certo modo provate anche scientificamente. L'autore ci presenta anche gli spiriti elementali, "gli architetti nascosti della Natura" (cit. pag. 239), passandoli velocemente in rassegna. Infine ci spiega come gli alberi possano comunicare con noi attraverso il loro aspetto.
- L'essenza degli alberi: in questa ultima parte l'autore elenca e schematizza gli alberi principali di cui ha avuto modo di parlare nelle pagine precedenti, servendosi in particolare di quelli presenti nell'alfabeto oghamico, che ci viene illustrato nella seconda parte del libro. I capitoli di questa ultima parte sono strutturati in modo ben preciso, e cioè basandosi sul pentagono alchemico. L'autore si riserva dal descrivere ricette sull'uso terapeutico delle varie parti delle piante da lui trattate perchè "per questo tipo di entusiasmo non ci sono abbastanza alberi per un mondo sovrappopolato." (cit. pag. 261)

Le varie parti del libro sono accompagnate da illustrazioni semplici ma efficaci, alcune di esse sono state realizzate dallo stesso autore, che di mestiere è pittore, grafico e suonatore d'arpa.
Gli Alberi ci vengono qui presentati come esseri viventi, e non come semplici e passive piante. Queste affascinanti creature, perchè di questo si tratta, eistono sin dall'alba dei tempi; alcune specie sono sopravvissute alle glaciazioni, altre si sono estinte, altre ancora si sono rafforzate, modificate con il tempo, proprio come è successo anche agli esseri umani e agli animali. Ho apprezzato molto la visione d'insieme che l'autore ha della Natura e delle Foreste, che ho sentito subito molto affine alla mia. 
Con questo libro mi sono emozionata, arrabbiata, incuriosita, stupita, meravigliata. Sto parlando di un saggio, di un manuale, non di un libro di narrativa! E questo può solo farvi comprendere quanto il linguaggio utilizzato dall'autore sia coinvolgente al punto giusto, scorrevole quando possibile e a tratti un po' più specifico.  
Gli argomenti trattati in questo splendido manuale non sono mai banali nè ridondanti, e vengono affrontati con serietà dall'autore che dimostra di avere un profondo rispetto per la Natura e per le popolazioni antiche che veneravano gli Alberi. Questi valori sono andati ormai perduti, ma l'intento di Fred Hageneder non è quello di criticare i comportamenti dell'uomo,  ma quello di sensibilizzare i lettori affinchè in futuro non si ripetano gli errori del passato e affichè l'uomo possa riavvicinarsi a quella Natura che stiamo barbaramente calpestando senza pietà. Dobbiamo ricordarci che è l'uomo a dipendere dalla terra e non viceversa, motivo per cui il nostro pianeta dovrebbe essere rispettato; purtroppo però, come afferma lo stesso autore, "buona parte della nostra cultura contemporanea deve prima distruggere le cose per rendersi conto di quanto belle e preziose siano" (cit. pag.74).
E' stato interessante e allo stesso tempo doloroso rendersi conto di come si sia evoluto il rapporto dell'uomo con gli alberi, così come è stato affascinante scoprire che tra gli alberi e i pianeti ci sono delle connessioni precise ed importanti che noi esseri umani però stiamo incrinando con l'inquinamento.
Vi consiglio vivamente questo testo, indispensabile per tutti gli amanti della Natura e per chi si interessa di mitologia, civiltà antiche e spiritualità. Dopo averlo letto non guarderete mai più agli alberi con gli stessi occhi di prima!
Il prezzo potrebbe sembrare eccessivo, ma in realtà vi assicuro che sono soldi ben spesi.
Per tutti i motivi sopra elencati e spiagati, capirete facilmente il motivo per cui ho deciso di dare cinque stelline a questo saggio, anche se a mio parere ne meriterebbe di più.
Per concludere questa recensione, vorrei lasciarvi un "video", che in realtà è solo parlato. A mio parere racchiude l'anima de "Lo Spirito degli alberi", quindi, eccovi qui il link:


Se volete leggere un piccolo estratto del libro, potete leggere il seguente post: 
Teaser Tuesday # 42







Settimana Stregata # 16

Bentornati nella mia Foresta Incantata e buon inizio settimana a tutti!
Questa rubrica serve forse più a me che a voi, ma vi terrà aggiornati sugli appuntamente settimanali del blog.
Colgo l'occasione per ricordarvi che sono in corso sul blog ancora per pochi giorni i tre Giftaway di compleanno che ho avuto modo di presentarvi due settimane fa. Per scoprire di cosa si tratta, se ve li siete persi, potete cliccare sui tre banner che trovate nella colonna di destra del blog, in alto =)
Purtoppo, per un imprevisto, sarò via di casa (e quindi dal pc) sia il 20 che il 21, giorni della scadenza del Giftaway e delle premiazioni. Dovrei tornare il 21 in serata, ma purtroppo non posso assicurarvi di riuscire a decretare il vincitore nel poco tempo che mi rimane per consultarmi anche con l'autrice de "Il Ragazzo del Destino", per cui mi scuso tantissimo con voi, ma per cause di forza maggiore la premiazione potrebbe slittare a venerdì 22 o a sabato 23.
Detto questo, ecco gli appuntamenti dei prossimi sette giorni!

domenica 17 marzo 2013

L'Eco della Foresta: novità in libreria

L'Eco della Foresta è una rubrica occasionale, creata da me e Reina del blog Il Portale Segreto, che verrà pubblicata di domenica, in cui presenteremo i libri di prossima pubblicazione o interessanti novità in libreria. Inoltre vi segnaleremo i film tratti dai libri in uscita al cinema.

* * *

“Delizioso, lo raccomando vivamente. Non riuscivo a smettere di leggerlo e, soprattutto, non volevo che finisse.” Maryse.net


Titolo: Easy
Autore: Tammara Webber
Traduzione di: Marianna Cozzi
Editore: Leggereditore
Pagine: 304
Prezzo: 12,00 €
Data di uscita: 14 marzo 2013

Trama:
Quando Jacqueline segue il fidanzato di lunga data al college di sua scelta, l’ultima cosa che si aspetta è di venire lasciata all’inizio del secondo anno, e di ritrovarsi single a frequentare un’università statale invece di un conservatorio di musica, ignorata da quelli che credeva essere suoi amici. Una sera, un membro della confraternita del suo ex la aggredisce, ma un misterioso sconosciuto si trova proprio al posto giusto nel momento giusto. Jacqueline vorrebbe solo dimenticare quella notte, ma il suo salvatore, Lucas, si siede il giorno dopo nell’ultima fila della classe di economia, e quando non è impegnato a disegnare la rapisce in un gioco di sguardi. Attratta da Lucas ma spaventata dalle proprie paure, Jacqueline non sa se può fidarsi di lui: vuole solo proteggerla e incoraggiarla? Lucas sembra nascondere molti segreti... eppure solo insieme potranno combattere il dolore e il senso di colpa, affrontare la verità e sperimentare l’inatteso potere dell’amore.
Tammara Webber è stata consulente accademica, ha sposato il suo ragazzo del liceo, ha tre figli e quattro gatti; insomma, una vita che è già il lieto fine di una storia d’amore. Grazie al passaparola ha ottenuto uno straordinario successo con questo romanzo che ha pubblicato a sue spese su Amazon in formato e-book e che in pochi mesi ha scalato tutte le classifiche, ottenendo addirittura un doppio contratto con la Penguin per l’edizione cartacea.

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Titolo: Il silenzio del carnefice
Autore: Jørgen Brekke
Titolo originale: Drømmeløs
Traduzione di: Alessandro Storti
Editore: Leggereditore
Pagine: 322
Prezzo: 16,60 €
Data di uscita: 14 marzo 2013

Trama:
Stoccolma, 1767. Deve lasciare la città, subito. Per il giovane compositore, l’unica possibilità di salvezza è affrontare un lungo cammino e rifugiarsi a Trondheim. Lì cambierà identità e, con il nome di Jon Blund, potrà dedicarsi anima e corpo al suo grande amore: la musica. Ma il destino è sempre in agguato e, alla fine, le strade della vita conducono tutte alla stessa destinazione: la morte…
Trondheim, oggi. Il detective Odd Singsaker stenta a crederci. Eppure è proprio lì: un antico carillon – risalente al XVIII secolo – adagiato sul petto di una donna barbaramente assassinata, cui sono state asportate le corde vocali. Oltre a quell’indizio inquietante, i suoi uomini non hanno trovato nulla: non ci sono impronte digitali né tracce di DNA, né testimoni che possano fornire un identikit del killer. Per risolvere il mistero, Singsaker deve quindi aggrapparsi a quell’unica, flebile traccia: l’ipnotica melodia suonata dal carillon. E ben presto scopre non solo chi l’ha composta – un certo Jon Blund –, ma anche che, nel corso dei secoli, è stata considerata una musica maledetta. Perché promette il sonno eterno a chiunque l’ascolti…

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“Questo potrebbe essere il libro più divertente che leggerete quest’anno. Tante piccole storie intrecciate che creano un puzzle meraviglioso.” The Romance Reader
“Dalla regina della commedia sofisticata, autrice di Una scommessa per amore, un romanzo sexy e delizioso che vi farà ridere di gusto!” Kirkus Reviews


Titolo: Pazza di te
Autore: Jennifer Crusie
Traduzione di: Valentina Pezzoni
Editore: Leggereditore
Pagine: 352
Prezzo: 12,00 €
Data di uscita: 21 marzo 2013

Trama:
Cosa accade quando la tranquilla e anonima esistenza di una donna viene letteralmente travolta dalla passione? Razionale e affidabile, Quinn McKenzie ha sempre vissuto quella che lei definisce una vita ‘incolore’, priva di emozioni forti, imprevisti o colpi di testa. Insegna arte in un liceo, è circondata da amici e familiari che la amano ed è fidanzata con Bill, l’allenatore praticamente perfetto della scuola... insomma, una noia mortale da scuotere con qualche eccitante novità. Ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e tutto cambia quando Quinn adotta una cagnolina abbandonata e inizia a guardare sotto una nuova luce un vecchio e caro amico che non aveva mai considerato tanto sexy e affascinante. Si troverà allora fare i conti con segreti, sabotaggi e sottili seduzioni... e con due uomini totalmente pazzi di lei.

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“Un thriller incredibilmente intricato... Le scene sono vivide e la trama emozionante.” The New Yorker
Una trama originale e intrigante, personaggi inediti e un intreccio che non dimenticherete facilmente; questo è il nuovo romanzo di William Landay, l’autore del best seller In difesa di Jacob.


Titolo: Lo strangolatore
Autore: William Landay
Traduzione di: Sabina Terziani
Editore: TimeCrime
Pagine: 512
Prezzo: 12,90 €
Data di uscita: 21 marzo 2013

Trama:
Boston, 1963. C’è tensione nell’aria. Agli angoli delle strade i venditori di giornali gridano titoli scioccanti, mentre nel sottobosco criminale della città è in corso una guerra senza esclusione di colpi tra gang. Ma la cosa più terrorizzante per i cittadini è il misterioso killer che ha già colpito dodici volte, e che passerà alla storia come lo Strangolatore di Boston. Per i tre fratelli Daley, figli di un poliziotto, il crimine è l’impresa di famiglia. È solo che si trovano su sponde diverse. Joe, il maggiore, è un poliziotto dai modi duri con un debole per le scommesse – belle donne e cavalli perdenti – e in rotta di collisione con il crimine organizzato. Michael, il mezzano, è un avvocato laureato ad Harvard alle dipendenze di un procuratore ambizioso. Ricky, il più giovane, è il fratello scavezzacollo, esperto scassinatore. Un giorno lo Strangolatore colpisce ciò che i tre hanno di più caro al mondo, costringendoli a prendere posizione, a guardare più a fondo nella rabbia omicida dell’assassino, nei terribili segreti di famiglia e nel mistero di una morte che li ha cambiati per sempre. Fino al punto in cui due misteri si scontrano rivelando una verità sconvolgente.

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“Un thriller incredibilmente intricato... Le scene sono vivide e la trama emozionante.” The New Yorker
Ricco di suspense e azione, Killer è un thriller magistrale, una lettura obbligata per gli appassionati di Lee Child e Robert Ludlum.

Titolo: Killer
Autore: Tom Wood
Traduzione di: Annalisa Biasci
Editore: TimeCrime
Pagine: 592
Prezzo: 12,90 €
Data di uscita: 21 marzo 2013

Trama:
Victor è un sicario, un uomo senza passato e senza identità. Nessuno ne conosce le fattezze, nessuno sa dove viva. Trascorre la sua esistenza nascondendosi da tutto e da tutti, evitando di costruire legami, ed eseguendo i lavori più sporchi senza mai lasciare traccia. Pagato per uccidere un ex ufficiale della Lettonia, Victor porta a termine il compito con fredda e calcolata efficienza, ma qualcosa non va come previsto. Qualcuno gli tende un’imboscata nell’albergo dove alloggia, e da cacciatore, Victor si ritrova a essere un bersaglio, braccato da assassini spietati che lo vogliono morto. Nel tentativo di scoprire chi voglia sbarazzarsi di lui, il killer, ora preda ambita e temuta, decide di fare squadra con una donna bellissima, Rebecca, un’ex analista della CIA, divenuta anche lei bersaglio degli assassini. Ben presto Victor si ritrova costretto a fuggire attraverso quattro continenti, ricercato dai servizi segreti e dalla polizia di vari Paesi. Sarà difficile trovare la verità, nascosta in una rete di segreti intessuta da spie, membri dell’intelligence russi e americani, ex ufficiali della Marina e soldati delle forze speciali, ognuno spronato da torbide e infami motivazioni. Qual è il motivo per cui tutti li vogliono morti? Cosa nasconde di tanto minaccioso il loro passato?

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“UNA NUOVA COPPIA DI SCRITTORI RACCONTA UNA STORIA FANTASTICA E SCOPPIETTANTE, RICCA DI AVVENTURA E ORIGINALITÀ. BENVENUTI NEL POLVEREGNO, NON NE USCIRETE MAI PIÙ!”
PIERDOMENICO BACCALARIO

Titolo: La scoperta del Polveregno
Autori: Alessandro Gatti - Lucia Vaccarino
Editore: Fanucci
Collana: Tweens (9-11 anni)
Pagine: 256
Prezzo: 13,00 €
Data di uscita: 21 marzo 2013

Trama:
La fine dell’estate è arrivata e la vita di Julie e Seba sta per cambiare radicalmente: un misterioso gatto persiano fa visita a entrambi e li conduce nelle polverose soffitte delle loro case, dove è nascosto un regno chiamato Polveregno, che unisce magicamente tantissime soffitte, e dove vecchi oggetti si animano e prendono vita.
Con Caleb, Martin e Penny, compagni di avventura giunti da altre città, i due amici inizieranno a scoprire un mondo affascinante... che presto si tingerà di sfumature minacciose. Due famosi architetti hanno infatti lanciato la moda di ristrutturare vecchi palazzi nei centri storici delle città, sfruttando ogni centimetro disponibile per creare avveniristiche palestre e moderni lounge bar.
L’attacco sta giungendo al cuore del Polveregno, nel palazzo che ospita il PolveRe e la PolveRegina. Ai cinque Riecheggianti resta poco tempo e un’unica possibilità: riuscire a ritrovare nei labirintici meandri del reame tutto ciò che serve per compiere l’antico rituale del Grande Scombussolatore, e liberarsi dei due architetti prima che mettano le mani sul Polveregno. Per portare a termine la missione, i ragazzi dovranno seguire le tracce di un’antica filastrocca dimenticata, e affrontare le paure più profonde e le insicurezze che risiedono nei loro cuori.

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Titolo: I vivi i morti e gli altri
Autore: Claudio Vergnani
Editore: Gargoyle
Pagine: 480
Prezzo: 14,90 €
Data di uscita: 21 marzo 2013

Trama:
Che la morte sia “per sempre” è l’unica certezza data agli esseri umani. Ma quando i cadaveri escono dalle loro tombe e invadono le città, quando gli zombi divorano gli umani trasformandoli a loro volta in feroci e orrende creature, quando la disperazione e il terrore prendono il sopravvento, allora anche quest’unica certezza crolla.
Oprandi, ex militare di mezza età, stanco della vita e alcolizzato, senza certezze né speranze, viene assoldato per dare la morte definitiva a coloro che, nel pieno dell’Apocalisse, si sono risvegliati dal sonno eterno e premono per uscire dai loro sepolcri. Vorrebbe rifiutarsi, lasciare tutto e fuggire lontano, ma come?

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Titolo: Il richiamo delle spade
Autore: Joe Abercrombie
Editore: Gargoyle
Pagine: 720
Prezzo: 19,00 €
Data di uscita: 28 marzo 2013

Trama:
In una terra lontana dove la linea di demarcazione fra Bene e Male sembra perdersi nelle nebbie di lande desolate, imponenti battaglie decidono le sorti del regno. Tra bieche intenzioni, debolezze e gelosie, la corsa al potere sarà spietata e non risparmierà nessuno.
Così, quando l’Unione resterà stretta in una morsa letale (nel lontano Nord, un barbaro che si è proclamato Re si appresta a invadere il regno; a Sud, il nuovo Imperatore dei Gurkish sta attuando piani analoghi), tre protagonisti vedranno incrociarsi i loro destini.
Logen Novedita, famigerato e sanguinario mercenario, è particolarmente esperto nell’arte della sopravvivenza. Ora però la sua vita è minacciata dal temibile popolo degli Shanka, suoi nemici giurati. Dopo che il suo villaggio è stato devastato senza pietà, Logen si ritrova a vagabondare nello sperduto Nord. Spinto dal consiglio degli spiriti, si dirige verso Sud per incontrare il grande stregone Bayaz, il Primo dell’Ordine dei Maghi. Insieme partiranno alla volta di Adua, la splendente e civilizzata capitale dell’Unione. Nemmeno là, tuttavia, sarà al riparo dai pericoli.
Ovunque aleggiano oscuri poteri in grado di incenerire il mondo. Sarà il grande stregone Bayaz ad avere il compito di salvare l’Unione e di contrastare il male con i suoi artefici magici. Ma, in fondo, esiste davvero una linea di demarcazione fra Bene e Male?


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Titolo: Dimmi che ti dispiace
Autore: Dawn French
Editore: Leggereditore
Pagine: 448
Prezzo: 12,00 €
Data di uscita: 28 marzo 2013

Trama:
Chi occupa la stanza numero 5 del reparto di terapia intensiva? Un’amante ineguagliabile? Una donna egocentrica senza pari? Una martire altruista? Una cattiva madre? Una sorella amata? Una moglie egoista?
Ciascuna di loro.
Silvia Shute è una donna forte e risoluta, ma improvvisamente deve arrendersi al fatto che la sua vita abbia subito una battuta d’arresto. Nel suo passato si cela un oscuro e terribile segreto, e ora che è priva di coscienza in un letto d’ospedale, l’incessante flusso di visitatori sembra
alternarsi per svelare il mistero di una vita spezzata.
Silvia giace lì, vittima dei suoi cari, della noia, dei mormorii. Che le piaccia o no, la verità sta per farle visita.
Come avvenne in passato…

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Con una voce unica e una prosa raffinata, Stefano Bortolussi costruisce una giostra di personaggi straordinari e accompagna il lettore in un viaggio carico di suspense che lascia incollati alla pagina fino all’ultima riga dal sorprendente finale.

Titolo: Verso dove si va per questa strada
Autore: Stefano Bortolussi
Editore: Fanucci
Collana: Tweens (12+ anni)
Pagine: 192
Prezzo: 13,00 €
Data di uscita: 7 febbraio 2013
(presentato al festival dei libri per ragazzi)

Trama:
In un silenzio che sa di attesa due ragazzine scappano dall’auto della madre e iniziano a correre. Da cosa fuggono? Cosa cercano? A capo dell’impresa c’è la sorella maggiore, che da tempo progetta di andare lontano. Un cammino avventuroso, una traversata verso l’ignoto, il bosco, poi un fiume, una nave in rovina, e intorno a loro una sfilata di personaggi bizzarri: un unicorno color champagne, tre scintillanti acrobate che si comportano come fossero una e un capitano malinconico che non parla mai ma è uomo di parola.
Al termine di un viaggio in cui tutto è insolito, surreale ma vivo, stremate dalla fame e dalla fatica, le due ragazze approderanno a una casetta abbandonata, dove una misteriosa donna offrirà loro cibo e riposo... ma per una notte, che sarà unica e piena di rivelazioni. Un progetto narrativo memore della migliore tradizione letteraria britannica, eppure mirabilmente proiettato in avanti, nei territori in cui l’avventura è soprattutto esperienza interiore.

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Breaking news: La casa editrice ha scelto di candidare questo romanzo al Premio Strega


Titolo: La società segreta degli eretici
Autore: Ilaria Beltramme
Editore: Newton Compton
Pagine: 384
Prezzo: 9,90 €
Data di uscita: 7 febbraio 2013

Trama:
Roma, giugno 1889. Il giovane Prospero giunge nella Città Eterna per assistere all’inaugurazione del monumento a Giordano Bruno a Campo de’Fiori, a pochi passi dal Vaticano. Con sé porta le sue idee mazziniane e un’indomabile sete di conoscenza. Accolto nella pensione di madameSophie, un luogo eccentrico gestito insieme al figlio Orazio e a un uomo misterioso, rimane poco a poco affascinato dai tre inquietanti personaggi fino a lasciarsi introdurre in un universo fatto di alchimie allegoriche, arti occulte e filosofia pagana. Conoscenze perseguitate dalla Chiesa in una guerra condotta dagli occulti poteri della sacra Inquisizione. Tra le vittime eccellenti, Giordano Bruno: il più importante custode della chiave che avrebbe potuto liberare questo antico sapere. Prospero, “asino” eccellente, si troverà ad affrontare un prodigioso viaggio nel tempo per raggiungere la Roma del 1600 poco prima del 17 febbraio, giorno in cui il domenicano fu arso vivo sulla pubblica piazza. Ad aiutarlo nell'impresa troverà un'oscura società segreta, che si batte per liberare la magia nascosta nel mondo naturale prima che vada perduta per sempre sui roghi del Sant'Uffizio.

Che ne pensate?

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