martedì 10 dicembre 2013

Recensione: "Dark Shadows - La maledizione di Angelique" di Lara Parker


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Eccomi di nuovo qui a proporvi una nuova recensione =) Mi avete richiesto in molti il mio parere su questo libro, che sarebbe stata una perfetta lettura di Halloween, lo ammetto. Ebbene allora, a grande richiesta, ecco la mia opinione su "Dark Shadows" di Lara Parker!


Autore: Lara Parker
Titolo: Dark Shadows - La maledizione di Angelique
Editore: tre60
Pagine: 437
Prezzo: 9,90 euro

Trama: Isola della Martinica, XVIII secolo. Uno sguardo, e il destino di Barnabas Collins è segnato. Per sempre. Il giovane ufficiale, infatti, s'innamora all'istante di Angelique Bouchard, una ragazza sensuale ed enigmatica dagli occhi profondi come il mare. E anche lei ben presto si lascia ammaliare da quel raffinato rampollo di una ricca famiglia del Maine. Così, quando poche settimane dopo il loro incontro lui le propone di sposarlo, lei accetta con entusiasmo. Prima di coronare il suo sogno d'amore, però, Angelique deve attendere un anno, il tempo necessario a Barnabas per intraprendere un lungo viaggio verso casa e ottenere la benedizione del padre. Ed è quindi soltanto al suo ritorno che Angelique fa una scoperta devastante: Barnabas ha smesso di amarla e ha già chiesto la mano di un'altra donna. Umiliata per l'affronto subito e accecata dalla gelosia, la ragazza gli giura allora una terribile vendetta: perché lei è un'adepta dello Spirito Oscuro, una strega esperta nell'arte della magia nera e in grado di condannare un uomo per l'eternità, trasformandolo in un vampiro... Diventata famosa per aver interpretato il personaggio di Angelique nella serie televisiva originale, con questo romanzo Lara Parker ci introduce nel fantastico mondo di "Dark Shadows", che ha ispirato l'omonimo film di Tim Burton.

Voto:
Recensione:
Collinwood, la casa di proprietà dei Collins
"Dark Shadows - La maledizione di Angelique" è un romanzo di genere gotico, che sfiora l'horror e ha in sé anche le caratteristiche del genere drammatico. E' ambientato in gran parte sull'isola della Martinica con le sue piantagioni, per spostarsi poi nel Maine, a Collinsport, cittadina di proprietà della famiglia Collins.
Il romanzo ruota intorno alla figura misteriosa e affascinante di Angelique, della quale l'autrice ci racconta l'infanzia, la giovinezza e l'età adulta. A differenza di quanto traspare dalla sinossi, la storia non è incentrata sulla maledizione di Angelique, che costituisce invece la parte culminante del libro, ma della sua ascesa verso il Male. 
La trama si presenta pressoché lineare, con alcuni colpi di scena. Ci sono dei punti rimasti irrisolti, e Lara Parker ha gettato in questo romanzo i semi per un promettente seguito, che spero venga pubblicato in Italia.
Il romanzo è narrato come se fosse un lungo flashback, con alcuni ritorni al presente, raccontati dal punto di vista di Barnabas.
L'autrice utilizza un registro linguistico semplice, riuscendo però con le sue parole ad irretire il lettore, catturandolo nella ragnatela delle sue pagine e impedendogli così di staccarsi dal libro.
Il ritmo si presenta incalzante. Il romanzo potrebbe essere diviso in due parti; la prima narra l'infanzia di Angelique, mentre la seconda racconta della sua vita da donna adulta. Un crescendo di emozioni travolge il lettore come un mare in burrasca; egli si sentirà in balia degli eventi narrati, trascinato  dalla corrente impetuosa nella quale Lara Parker e Angelique lo hanno gettato.
Le descrizioni sono molto dettagliate, tant'è che le immagini descritte appaiono molto vivide nella mente del lettore. 
L'autrice nei panni di Angelique
Il romanzo narra le vicende da un punto di vista particolarissimo, quello dell'antagonista, e cioè la strega Angelique. L'autrice, che ne interpretò il ruolo nell'omonima serie tv degli anni Sessanta, decide di narrare la storia del suo personaggio per riscattare in un certo senso la figura negativa della donna che le aveva dato il successo. 
Il lettore si ritrova così a scoprire la vita di Angelique, dalla sua infanzia sino all'età adulta, tramite le pagine del suo diario, trovato e letto da Barnabas Collins, uomo che la protagonista amò di un amore ossessivo e malsano. Tutte le vicende narrate sono dunque viste e descritte con il filtro visivo e psicologico della protagonista. Lara Parker ci offre una visione peculiare di questa donna, lasciando quasi che il lettore spii nella sua vita per trovarvi i semi della sua incredibile malvagità. Non si può far altro che provare compassione e trasporto per Angelique, figura femminile affascinante, della quale l'autrice indaga la psicologia fin nel profondo. Il lettore assite così alla trasformazione di Angelique da bimba allegra, spensierata e appassionata alla vita, a donna avida di amore e di potere. Gli eventi che costellano la vita di Angelique sono oltremodo tragici e drammatici, e i suoi occhi di bambina hanno visto sofferenze che mai nell'infanzia dovrebbero essere vissute. Le sue esperienze e il suo destino la porteranno a diventare coraggiosa e sfrontata, giungendo a sfidare poteri più grandi ed oscuri di quanto ella stessa si aspettasse. Continuamente combattuta tra l'amore e l'odio, Angelique è un personaggio che saprà incantare il lettore, con le sue mille sfumature caratteriali e con il suo profilo psicologico disegnato alla perfezione da Lara Parker.
Barnabas e Angelique, dal film di Tim Burton
Se Angelique risulta essere uno dei personaggi meglio caratterizzati di tutti i libri che io abbia letto, altrettanto non si può affermare delle altre comparse (perché così si possono definire) della storia. All'interno del romanzo si incontrano innumerevoli personaggi, ma di nessuno l'autrice traccia una mappa psicologica anche lontanamente simile a quella della protagonista. Tuttavia, trovo che non sia una scelta criticabile. L'intenzione di Lara Parker, infatti, era quella di donare un passato al personaggio da lei interpretato nella celebre serie tv, passato che sarebbe stato in grado di dare una spiegazione alle scelleratezze commesse da Angelique e di porla sotto una nuova luce agli occhi dei lettori e degli spettatori che si appassionarono alla serie. Lara Parker è riuscita perfettamente nel suo intento, e la scelta di sorvolare sulla caratterizzazione psicologica degli altri personaggi è da attribuire, a mio parere, all'egoismo prepotente che dilaga nel cuore di Angelique. Inoltre, essendo questo libro il primo volume di una serie, credo che l'autrice potrebbe decidere di dedicarsi agli altri personaggi chiave di questa storia, come per esempio Barnabas, nei romanzi successivi.
"Dark Shadows"  è un libro costellato da sentimenti contrastanti, intriso di magia nera ed occultismo. L'intero romanzo ruota intorno a temi quali l'odio, l'amore, l'invidia, la gelosia, la sete di potere e di vendetta. Sono sentimenti laceranti che rodono l'animo umano fino a portarlo, in taluni casi, alla pazzia e all'autodistruzione.
Il romanzo si rivolge ad un pubblico pressoché adulto per via della brutalità di alcune scene.
Mi aspettavo un libro molto diverso da quello che mi sono ritrovata a leggere; credevo di entrare in un mondo notturno, popolato da vampiri e creature delle tenebre. Invece mi sono ritrovata a leggere la storia di una donna che ha vissuto indicibili sofferenze, trasformandosi così nella mano destra del diavolo in persona. Le tinte fosche e le atmosfere occulte del romanzo mi hanno fatta rabbrividire più volte, tant'è che avrei quasi abbandonato la storia per la paura che mi suscitava. Stringendo un po' i denti però sono riuscita a proseguire e a terminarla, e sono felice di averlo fatto.
Da questo libro è stato tratto il film omonimo di Tim Burton, uscito nelle sale cinematografiche nel 2012; esso si discosta però molto dal romanzo, poiché racconta la vita di Barnabas, tralasciando la parte che riguarda invece Angelique. Nonostante avessi alte aspettative nei confronti del film, visto l'eccezionale cast, sono rimasta delusa dalla sua banalità.
Consiglio "Dark Shadows - La maledizione di Angelique" a chi ama le storie gotiche, a chi non ha timore di immergersi in un'avventura tenebrosa e avvincente. Consiglio inoltre questo romanzo a tutti gli scrittori, soprattutto quelli alle prime armi, perché da queste pagine potranno trarre un importante insegnamento: un antagonista non è mai credibile se la sua cattiveria è fine a se stessa e ingiustificata. L'antagonista deve saper suscitare emozioni nel lettore, siano esse positive o negative, perché spesso dentro il male si nasconde un po' di bene e viceversa. L'antagonista è spesso pazzo, ma anche la pazzia deve avere una sua logica. In questo Lara Parker è stata una maestra, dalla quale tutti noi possiamo imparare qualcosa.
"Dark shadows" è un romanzo travolgente, imprevedibile e volubile come il mare, amato tanto dalla protagonista, e proprio come questo elemento saprà sorprendervi!

Voi che ne pensate? Lo avete letto?




8 commenti:

  1. Risposte
    1. A me è piaciuto, come avrai capito dalla recensione =) e' un libro molto particolare, senza ombra di dubbio, merita anche solo per questo ;)

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  2. Sì, l'ho letto l'anno scorso. Mi era piaciuto molto :)

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    1. Sono contenta che anche a te sia piaciuto! I pareri riguardo questo libro sono contrastanti, ma a me ha saputo insegnare qualcosa in più =)

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  3. Io purtroppo non ho avuto l'occasione di leggerlo!!ma spero di farlo al più presto!!!
    bella recensione!

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    1. Leggilo, poi fammi sapere! Grazie per i complimenti ^_^

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  4. io ho visto il film e mi è piaciuto molto! Sarà che adoro Tim Burton, ma questo libro lo voglio leggere! :)

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    1. A me il film ha deluso invece =P Il libro mi è piaciuto molto invece, ma la storia è completamente diversa da quella del film, come ho già avuto modo di dire nella recensione. Secondo me merita, ma se sei fifona come me ti toccherà stringere i denti ;)

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