giovedì 20 giugno 2013

Recensione: "L'arte di ascoltare i battiti del cuore" di Jan-Philipp Sendker


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Torno sul blog con una nuova recensione. Ho terminato da qualche giorno la lettura del libro "L'arte di ascoltare i battiti del cuore" di Jan-Philipp Sendker, una storia che mi ha affascinato e sorpreso. Passo subito a recensirvelo =)


Autore: Jan-Philipp Sendker
Editore: Neri Pozza
Pagine: 303
Prezzo: 9,00 euro

Trama: A Kalaw, una tranquilla città annidata tra le montagne birmane, vi è una piccola casa da tè dall'aspetto modesto, che un ricco viaggiatore occidentale non esiterebbe a giudicare miserabile. Il caldo poi è soffocante, così come gli sguardi degli avventori che scrutano ogni volto a loro poco familiare con fare indagatorio. Julia Win, giovane newyorchese appena sbarcata a Kalaw, se ne tornerebbe volentieri in America, se un compito ineludibile non la trattenesse lì, in quella piccola sala da tè birmana. Suo padre è scomparso. La polizia ha fatto le sue indagini e tratto le sue conclusioni. Tin Win, arrivato negli Stati Uniti dalla Birmania con un visto concesso per motivi di studio nel 1942, diventato cittadino americano nel 1959 e poi avvocato newyorchese di grido... un uomo sicuramente dalla doppia vita se le sue tracce si perdono nella capitale del vizio, a Bangkok. L'atroce sospetto che una simile ricostruzione della vita di suo padre potesse in qualche modo corrispondere al vero si è fatto strada nella mente e nel cuore di Julia fino al giorno in cui sua madre, riordinando la soffitta, non ha trovato una lettera di suo padre. La lettera era indirizzata a una certa Mi Mi residente a Kalaw, in Birmania, e cominciava con queste struggenti parole: "Mia amata Mi Mi, sono passati cinquemilaottocentosessantaquattro giorni da quando ho sentito battere il tuo cuore per l'ultima volta".

Voto:
Recensione:  
"Possono le parole avere le ali? Possono catturarci e condurci in un altro mondo? Possono farci tremare, come le forze della natura fanno tremare la terra? Possono arrivare ad aprire le stanze più segrete della nostra anima? Non so se le parole da sole possano tutto questo, ma assieme alla voce umana sì..."
E' davvero difficile per me trovare le parole giuste per recensirvi questo libro, all'apparenza piccolo e spensierato, ma che racchiude in sè una grandezza che pochi libri hanno all'interno.
"L'arte di ascoltare i battiti del cuore" è la storia di due vite, quelle di Tin Win e Mi Mi, che vengono narrate da un uomo, U Ba. E' Julia, la figlia di Tin Win, a chiedergli di raccontarla. Suo padre è infatti scomparso misteriosamente, non lasciando alcuna traccia di sè, e Julia è ostinata più che mai a trovarlo, soprattutto dopo che ha trovato fra le sue cose una lettera d'amore indirizzata a una donna che non è sua madre. Chi è Mi Mi? Quale vita conduceva suo padre prima di lasciare la natia Birmania per trasferirsi a New York? U Ba risponderà a tutte le domande di Julia, pian piano, una alla volta, trasportando lei e il lettore in un viaggio magico dai sapori orientali.
Il romanzo è ambientato in Birmania, tra Kalaw e Rangoon, località che avevo già scoperto, assaporato ed amato in "Un indovino mi disse" di Tiziano Terzani. Si tratta di un libro particolare, che non saprei definire in un genere preciso. Sicuramente non è da considerarsi Rosa, a differenza di ciò che il titolo sembri promettere; "L'arte di ascoltare i battiti del cuore" è una fiaba delicata, una parabola sull'amore, quello che trascende il tempo e lo spazio, quello che solo pochi riescono a sperimentare nella propria vita.
"Parlo dell'amore che da la vista ai ciechi. Che è più forte dell'angoscia. Dell'amore che infonde un senso alla vita, che non obbedisce alle leggi del degrado e della rovina, che ci fa crescere e non conosce confini."
E' una storia di saggezza, di spiritualità raccontata con una certa spensieratezza e dai contorni dolceamari e surreali.
Il linguaggio usato dall'autore è poetico, lirico, e ci trasporta in luoghi lontani dai sapori magici e speziati. Lo stile è semplice e particolare al tempo stesso; con una delicatezza disarmante lo scrittore ci descrive atmosfere, scene di vita, stati d'animo e personalità, catapultando il lettore in una terra che profuma d'incenso e che scotta la pelle. Il ritmo della narrazione è abbastanza veloce, la lettura è resa scorrevole dalla curiosità che l'autore semina in chi legge; il lettore diviene ad ogni pagina sempre più avido di informazioni, vivendo le stesse emozioni di Julia. Anche le descrizioni sono delicate: lo scrittore ci fa scoprire i personaggi della storia lentamente, con pazienza. Le personalità di questi ultimi vengono analizzate a fondo, il lettore riesce ad entrare nella psicologia del personaggio piano piano, rendendolo partecipe delle avventure di Tin Win e Mi Mi.
"L'arte di ascoltare i battiti del cuore" si presenta come un un romanzo leggero, ma in realtà racchiude in sè una profondità sublime e spiazzante. La storia di Tin Win e Mi Mi ci fa scoprire l'Amore con la A maiuscola, ci dona la speranza. E' un romanzo che parla di serenità, di destino e di vite intrecciate in modo indissolubile. Un libro che ci insegna a guardare il mondo che ci circonda imparando ad ascoltarlo con il cuore e con l'anima, accantonando la superficialità a cui siamo costantemente abituati.
Altri temi presenti nel libro sono la vita, la morte, l'accettazione di sè, la paura.
La trama è semplice e lineare, non priva di alcuni colpi di scena. La storia di Tin Win  ci viene raccontata da U Ba, voce narrante del libro, che ci trasporta nel passato di Tin Win, parlandoci "del trionfo dell'uomo sull'egoismo e sulla morte". Passato e presente si alternano, non creando mai confusione nel lettore.
E' un libro che mi ha fatto sognare e che mi rimarrà per sempre nel cuore, per giorni ho faticato a trovare una nuova lettura dopo averlo concluso. Consiglio questo libro a chi desidera immergersi in una favola orientale, magica e poetica, a chi desidera una lettura fresca e leggera, ma sìche sappia far riflettere. Consigliato a chi crede nell'amore e all'importanza delle piccole cose.

Voi che ne pensate? Lo leggerete?




4 commenti:

  1. Siiiii! l'ho comprato da poco, non vedo l'ora di leggerlo! :D

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    1. Fammi sapere come lo avrai trovato allora! Io l'ho adorato, non riesco ancora a togliermelo dalla testa!

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  2. io credo profondamente che l'amore e la bellezza delle piccole cose siano la parte più importante della nostra vita... forse è un romanzo che faper me!

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    1. Io te lo consiglio, è semplice, delicato, ma sa essere profondo al punto giusto. E' una bellissima favola!

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