Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Torno con una nuova recensione, questa volta di un libro che mi ha appassionata moltissimo, regalatomi dalla mia gemellina Reina de Il Portale Segreto, che attendeva sulla mia libreria da un po' di tempo. Se non lo conoscete, leggete qui e poi correte a comprarlo!
Autore: Michael Ende
Editore: Longanesi
Pagine: 256
Prezzo: 17,60 euro
Trama: Tra le rovine di un anfiteatro, ai margini di una grande città, trova rifugio una strana bambina, che, fuggita dall'orfanotrofio non conosce nemmeno la propria età. Agli abitanti dei dintorni, che la guardano incuriositi, dice di chiamarsi Momo. Non passa molto tempo che la bambina si conquista la fiducia e la simpatia di tutti, chiunque abbia un problema va da Momo che non dà consigli e non esprime opinioni, si limita ad ascoltare con un'intensità tale che l'interlocutore trova da solo la risposta ai suoi quesiti. Un giorno gli agenti di una sedicente Cassa di Risparmio del Tempo si presentano anche nel microcosmo costituito da Momo e dai suoi amici. Tutti cadono nella trappola dei "Signori Grigi", e Momo deve affrontare da sola la situazione ... |
Voto:
Recensione
Ci sono libri che ci entrano nel cuore piano piano, con delicatezza, e che lentamente conquistano la nostra anima per restarci e non uscirne più. La storia contenuta in questo libro non solo cattura i cuori dei lettori, ma li cambia per sempre.
Scritto in uno stile semplice e dal sapore antico, "Momo" è un romanzo che inizia con un ritmo lento, per poi accelerare sempre di più man mano che ci si avvicina al finale. E' un libro che si lascia assaporare, è tutto da gustare, prendendosi i giusti tempi.
La storia di Momo è ambientata in una città non definita dei giorni nostri e si svolge prevalentemente intorno alle rovine di un vecchio anfiteatro. Le descrizioni di Michael Ende non sono mai pesanti nè prolisse, direi quasi essenziali, ma mai banali, ben incorporate nel testo.
I personaggi delineati dall'autore per questa storia non sono molti, ma risultano caratterizzati al punto giusto. Ho adorato la protagonista, la piccola Momo, nella quale è impossibile non immedesimarsi o, comunque, non ritrovare in lei un'amica fidata. Dall'animo puro e semplice, Momo è una bambina senza età, curiosa, saggia, dolce e coraggiosa; sarà grazie a queste sue qualità che riuscirà a salvare il mondo dall'avidità dei Signori Grigi, acerrimi nemici dell'intera umanità. Il lettore si affezionerà anche agli amici che Momo troverà lungo il cammino, dallo spavaldo Gigi Cicerone al timido e paterno Beppo Spazzino, per finire con la tartaruga Cassiopea e il saggio Mastro Hora.
Se c'è una cosa che colpisce di questo libro apparentemente semplice e infantile, è il tema trattato, cioè quello del tempo. Il romanzo ruota interamente intorno a esso, portando a riflettere il lettore, adulto o bambino che sia. In questa fantasiosa storia, Momo si ritrova a dover affrontare i ladri del tempo, i Signori Grigi, che inducono le persone a risparmiare minuti e ore della loro vita per poter sopravvivere. si può rivedere un affresco della vita quotidiana odierna, una metafora nella quale sarà impossibile non ritrovarsi. Al termine del libro, il lettore non potrà che sentirsi rinato e cambiato, metabolizzando gli insegnamenti preziosi che l'autore ha voluto lanciare. Ed è così che si diventa un po' piccoli eroi, combattenti silenziosi dei Signori Grigi nella vita reale di tutti i giorni. La magia di "Momo" è proprio questa: la sua storia è talmente reale e vivida che al lettore verrà il dubbio che le avventure narrate in realtà siano veramente accadute, da qualche parte.
La gente, paradossalmente, si fa sempre più indaffarata, diviene nervosa e scontrosa e il ritmo delle giornate sembra accelerare anziché rallentare. In tutto questo,
Tra gli altri temi trattati, non meno importanti del primo, ci sono l'altruismo, l'importanza del gioco per i bambini, la fantasia dell'età infantile, la disposizione all'ascolto, la solidarietà... tutte tematiche di fondamentale importanza per la crescita dei più piccoli, ai quali questo romanzo sembra essere rivolto.
La trama, apparentemente semplice, si snoda poi in vicende più complesse; non è priva di colpi di scena, che non mancheranno di tenere il lettore col fiato sospeso.
Il romanzo è perfettamente godibile anche in età adulta, si ha sempre qualcosa da imparare dai romanzi per ragazzi e, in particolar modo, da questo.
Consiglio la storia di Momo a grandi e piccini, in particolare a tutti quegli adulti che pensano di non avere mai tempo e di correre tutto il giorno senza riuscire a concludere quello che si erano prefissati durante la giornata. E' un libro perfetto da portare al mare o in vacanza, come lettura estiva da godersi sotto l'ombrellone.
Scritto in uno stile semplice e dal sapore antico, "Momo" è un romanzo che inizia con un ritmo lento, per poi accelerare sempre di più man mano che ci si avvicina al finale. E' un libro che si lascia assaporare, è tutto da gustare, prendendosi i giusti tempi.
La storia di Momo è ambientata in una città non definita dei giorni nostri e si svolge prevalentemente intorno alle rovine di un vecchio anfiteatro. Le descrizioni di Michael Ende non sono mai pesanti nè prolisse, direi quasi essenziali, ma mai banali, ben incorporate nel testo.
I personaggi delineati dall'autore per questa storia non sono molti, ma risultano caratterizzati al punto giusto. Ho adorato la protagonista, la piccola Momo, nella quale è impossibile non immedesimarsi o, comunque, non ritrovare in lei un'amica fidata. Dall'animo puro e semplice, Momo è una bambina senza età, curiosa, saggia, dolce e coraggiosa; sarà grazie a queste sue qualità che riuscirà a salvare il mondo dall'avidità dei Signori Grigi, acerrimi nemici dell'intera umanità. Il lettore si affezionerà anche agli amici che Momo troverà lungo il cammino, dallo spavaldo Gigi Cicerone al timido e paterno Beppo Spazzino, per finire con la tartaruga Cassiopea e il saggio Mastro Hora.
Se c'è una cosa che colpisce di questo libro apparentemente semplice e infantile, è il tema trattato, cioè quello del tempo. Il romanzo ruota interamente intorno a esso, portando a riflettere il lettore, adulto o bambino che sia. In questa fantasiosa storia, Momo si ritrova a dover affrontare i ladri del tempo, i Signori Grigi, che inducono le persone a risparmiare minuti e ore della loro vita per poter sopravvivere. si può rivedere un affresco della vita quotidiana odierna, una metafora nella quale sarà impossibile non ritrovarsi. Al termine del libro, il lettore non potrà che sentirsi rinato e cambiato, metabolizzando gli insegnamenti preziosi che l'autore ha voluto lanciare. Ed è così che si diventa un po' piccoli eroi, combattenti silenziosi dei Signori Grigi nella vita reale di tutti i giorni. La magia di "Momo" è proprio questa: la sua storia è talmente reale e vivida che al lettore verrà il dubbio che le avventure narrate in realtà siano veramente accadute, da qualche parte.
La gente, paradossalmente, si fa sempre più indaffarata, diviene nervosa e scontrosa e il ritmo delle giornate sembra accelerare anziché rallentare. In tutto questo,
Tra gli altri temi trattati, non meno importanti del primo, ci sono l'altruismo, l'importanza del gioco per i bambini, la fantasia dell'età infantile, la disposizione all'ascolto, la solidarietà... tutte tematiche di fondamentale importanza per la crescita dei più piccoli, ai quali questo romanzo sembra essere rivolto.
La trama, apparentemente semplice, si snoda poi in vicende più complesse; non è priva di colpi di scena, che non mancheranno di tenere il lettore col fiato sospeso.
Il romanzo è perfettamente godibile anche in età adulta, si ha sempre qualcosa da imparare dai romanzi per ragazzi e, in particolar modo, da questo.
Consiglio la storia di Momo a grandi e piccini, in particolare a tutti quegli adulti che pensano di non avere mai tempo e di correre tutto il giorno senza riuscire a concludere quello che si erano prefissati durante la giornata. E' un libro perfetto da portare al mare o in vacanza, come lettura estiva da godersi sotto l'ombrellone.
Voi che ne pensate? Lo avete letto?
Di Ende per il momento ho letto solo il grande classico "La Storia Infinita", ma devo dire che mi hai assolutamente convinto: anche "Momo" sembra un libro delizioso, e non vedo l'ora di fare la conoscenza di tutti i pittoreschi ed eccentrici personaggi che hai descritto! *___*
RispondiEliminaMomo è bellissimo, davvero! Me lo sono goduta tutto, si apprezza benissimo anche da adulti, quindi te lo straconsiglio =D
EliminaHm.. Io di suo ho letto 'La storia infinita' e anche lì era lento e poi veloce.. Che sia una caratteristica dell'autore?
RispondiEliminaGuarda, non ti so dire... a me La storia infinita non è piaciuto, non sono neppure riuscita a leggerlo a dire la verità, lo trovavo infinitamente noioso =( secondo me Momo ha qualcosa in più!
EliminaTanti taaaaaaanti anni fa avevo iniziato a leggere La storia infinita per un compito che dovevo fare a scuola, ma avevo solo letto le primissime pagine.... non posso dire se mi sia piaciuto o meno, non ero ancora un'accanita lettrice. Poi di Michael Ende non ho letto più nulla.
RispondiEliminaPerò questa tua recensione mi ha incuriosita ^^
Secondo me potrebbe piacerti questo titolo, è davvero interessante, oltre che educativo! ^_^ Te lo consiglio vivamente!
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