Buon pomeriggio carissimi lettori!
Siamo giunti al terzo appuntamento con questa rubrica simpatica. Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta: il Gufo Postino altro non è che la mi versione personalizzata della
rubrica meglio conosciuta come "In my mailbox". Consiste nel presentare i
libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più
accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri
abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei
libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica
verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo
Postino mi avrà mandato qualcosa =)
Sono tre settimane che cerco di presentarvi i libri da me acquistati al Salone del Libro di Torino, e oggi finalmente concludo ^^
Sono entrati a far parte della mia libreria direttamente da Torino:
Trama:
Questa è la storia di Ulisse, un simpatico
gatto rosso che guarda alla vita con occhi disincantati, e di Milly,
donna eccentrica e raffinata che coltiva il sogno di aprire un rifugio
per animali abbandonati. Ulisse e Milly sono una coppia di fatto ideale:
giorno dopo giorno, l'intesa tra loro si fa perfetta. Ma come in tutte le storie
d'amore che si rispettino, anche stavolta spunta il "terzo incomodo":
alto, bello, dal fascino bohémien. È Boris, il nuovo vicino di casa.
Milly perde la testa per lui, un umano, scatenando la gelosia di Ulisse.
Ma il "nostro" non è gatto da starsene buono acciambellato sul
divano...
Una bella storia di vita animale s'intreccia randagia e casalinga nelle
pagine di questo romanzo. Divertitevi a guardare il mondo in un'ottica
felina insieme a Ulisse; seguitelo alla scoperta del giardino di casa,
dal veterinario o alla lezione di yoga; parteggiate per lui nella lotta
senza quartiere per riconquistare l'affetto di Milly, e imparate dalla
sua saggezza a riconoscere il vero amore.
Incipit:
"Ehi Primo, dove vai così a testa bassa da non accorgerti del tuo vecchio amico?".
"Duscka! Che fortuna incontrarti. Stavo proprio pensando a te. Abbiamo un problema".
"Cos'è successo?".
"Una cosa terribile...".
"Mmh".
"Questa volta non si tratta dei gatti ma degli uomini. Qui a Ponte Milvio c'è un degrado totale. Un incredibile giro di droga... ragazzini che vendono fumo e pasticche la sera nei bar, hanno siti Internet in cui comunicano in codice e alcuni riescono persino a creare delle piccole coltivazioni di marijuana! E' pazzesco".
"Mmh".
"Questa volta non si tratta dei gatti ma degli uomini. Qui a Ponte Milvio c'è un degrado totale. Un incredibile giro di droga... ragazzini che vendono fumo e pasticche la sera nei bar, hanno siti Internet in cui comunicano in codice e alcuni riescono persino a creare delle piccole coltivazioni di marijuana! E' pazzesco".
"Mi ha accennato qualcosa
il cocker che ho incontrato giorni fa al parco. Era preoccupato per il
suo padroncino, un adolescente che da alcuni mesi ha preso a trattarlo
male. Lui sospetta sia a causa delle droghe".
"Bisogna assolutamente fermare questa follia".
"Sono d'accordo Primo, ma come possiamo risolvere noi un problema così grande degli umani? Siamo solo animali".
"Bisogna assolutamente fermare questa follia".
"Sono d'accordo Primo, ma come possiamo risolvere noi un problema così grande degli umani? Siamo solo animali".
Trama:
Tea Reali è una giovane scrittrice. Sogna di pubblicare il suo romanzo
senza scendere a compromessi con editori spregiudicati e attenti solo a
chiedere l’inevitabile obolo anche agli autori più promettenti. Un giorno, Tea ottiene un colloquio presso la sede centrale della Wizard Edizioni.
I corridoi di quel vecchio edificio sembrano condurre lungo una casa degli orrori, le statue di pietra scrutano con occhi terrificanti, lo stesso editore ha un aspetto sinistro e modi poco rassicuranti.
Tea è sul punto di scappare, quando una figura indistinguibile sbuca dal nulla e le sottrae il manoscritto. La ragazza insegue il ladro nei sotterranei della Wizard e perde conoscenza. Si risveglierà così a Büchenland, un regno parallelo in cui vive una comunità di Troll. Nessuno di loro sa leggere o scrivere e i libri, rubati dal coraggioso Adelindo, sono stati scambiati per mattoni.
Ora il varco che collega i due mondi rischia di chiudersi definitivamente proprio a causa di una presenza umana. Solo liberare la regina Wakandha dal nefasto Morten potrebbe rompere tutti gli strani incantesimi di quel regno.
I corridoi di quel vecchio edificio sembrano condurre lungo una casa degli orrori, le statue di pietra scrutano con occhi terrificanti, lo stesso editore ha un aspetto sinistro e modi poco rassicuranti.
Tea è sul punto di scappare, quando una figura indistinguibile sbuca dal nulla e le sottrae il manoscritto. La ragazza insegue il ladro nei sotterranei della Wizard e perde conoscenza. Si risveglierà così a Büchenland, un regno parallelo in cui vive una comunità di Troll. Nessuno di loro sa leggere o scrivere e i libri, rubati dal coraggioso Adelindo, sono stati scambiati per mattoni.
Ora il varco che collega i due mondi rischia di chiudersi definitivamente proprio a causa di una presenza umana. Solo liberare la regina Wakandha dal nefasto Morten potrebbe rompere tutti gli strani incantesimi di quel regno.
Incipit:
Era il 25 febbraio. Una giornata gelida ma tersa, di quelle che invitano
a fare più di un pensiero sull'imminente arrivo della primavera. Il
sole al tramonto contribuiva a diffondere un'atmosfera calma. Il cuore
di Tea, invece, era in completo subbuglio.
Accelerò il passo scorrendo i numeri civici e quando finalmente si arrestò il suo viso si atteggiò in una smorfia.
Un edificio pencolante dalle pareti scrostate e dalle persiane sbilenche. Non era esattamente così che aveva immaginato la sede della Wizard Edizioni. Eppure, la targhetta affissa sull'uscio non lasciava adito a dubbi. Il drago rosso accoccolato sulle pagine di un libro aperto era lo stesso che figurava sul logo del sito web e, d'altra parte, le lettere color oro in rilievo che gli svolazzavano attorno ne davano conferma.
Accelerò il passo scorrendo i numeri civici e quando finalmente si arrestò il suo viso si atteggiò in una smorfia.
Un edificio pencolante dalle pareti scrostate e dalle persiane sbilenche. Non era esattamente così che aveva immaginato la sede della Wizard Edizioni. Eppure, la targhetta affissa sull'uscio non lasciava adito a dubbi. Il drago rosso accoccolato sulle pagine di un libro aperto era lo stesso che figurava sul logo del sito web e, d'altra parte, le lettere color oro in rilievo che gli svolazzavano attorno ne davano conferma.
Con questo ho terminato finalmente di presentarvi i libri acquistati al Salone del Libro. Ma è entrato nella mia libreria un altro piccolo gioiellino, acquistato in una bancarella di stock e remainders, dunque passo a presentarvelo ^^
Trama:
Povera Teodora! Suo padre è partito senza di lei per una missione scientifica nella giungla del Laos, i suoi migliori amici sono andati in vacanza e davanti a sè non ha che la torrida estate di Boston.
E povero Mago Gedeone! La sua Wycca, la sua giovane viverna, è sparita in un buco magico temporale alla ricerca di un posto tranquillo per deporre le proprie uova, mentre Kobold, lo stregone rivale, sta cercando in tutti i modi di mettere le mani su di lei. Nel tentativo disperato di salvarla, Gedeone segue Wycca nel buco magico e, dal XIII secolo in Inghilterra, il mago si ritrova trasportato nel terrificante mondo moderno, a Boston! Ben presto Teodora si trova coivolta nella più fantastica vacanza della sua vita, i cui protagonisti sono una cucciola di viverna fanatica della cioccolata, una carta da gioco misteriosa e una coppia di stregoni strampalati.
Incipit:
Come una gatta si nasconde nel fienile per far nascere i suoi gattini, anche una futura mamma drago vuole un posto confortevole e tranquillo per deporre il suo uovo.
Wycca aveva ispezionato parecchie stanze in giro per il castello, ma le aveva scartate tutte. Questa era troppo calda, quella piena di spifferi; una odorava di muffa, quell'altra era troppo vicina alle latrine; e un'altra ancora era attaccata alla camera da letto del maggiordomo del re, che russava sonoramente. Wycca sospirò. Era tutto molto difficile per un drago in una situazione così delicata.