Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Per questo libro vorrei ringraziare la casa editrice Crisalide, con la quale collaboro, per avermelo inviato. Mi sono presa il tempo necessario per leggere questo bellissimo saggio, che ora passo a recensirvi =)
Autore: Tom Cowan
Editore: Crisalide
Pagine: 233
Prezzo: 16,50 euro
Argomento: Il libro si propone di avvicinare gli occidentali allo Sciamanismo, mostrando come questo rappresenti una pratica spirituale che anche al giorno d`oggi può arricchire la vita quotidiana, rendendola più significativa e profonda. L`opera si basa sull`esperienza personale dell`autore e, per questo, riesce a trasmettere, in un linguaggio semplice e chiaro, il senso di una tradizione antica e ricca di fascino, ma spesso considerata troppo lontana da noi. L'approccio di Cowan rappresenta la reinterpretazione e la sintesi dei metodi sciamanici fondamentali comuni a tutte le culture in cui lo sciamanismo si è sviluppato. Il libro presenta insegnamenti che possono essere integrati nella vita quotidiana come pratica spirituale, rispondendo al bisogno di tanti di espandere la propria coscienza e di trascendere i limiti dell'esperienza ordinaria. |
Voto:
Recensione
Dopo aver letto "Il fuoco nella testa. Uno studio sullo sciamanismo celtico" dello stesso autore, ero curiosa di fiondarmi su quest'altra lettura.
"Sciamanismo. Una pratica spirituale per la vita quotidiana" è un testo valido ed esaustivo, che va ad approfondire e ad ampliare gli argomenti già trattati in "Il fuoco nella testa".
L'autore incentra questo testo sul core shamanism (termine coniato da Michael Harner), vale a dire sugli elementi chiave dello sciamanismo tradizionale o nativo, che sono diffusi in tutto il mondo. Cowan ci spiega che:
Questo testo è stato per me una piacevole sorpresa; ha chiarito alcuni dubbi che avevo e allo stesso tempo ha generato in me nuove domande, nuovi quesiti a cui dare risposta. E' stata una lettura stimolante sotto ogni punto di vista e mi ha permesso di sentirmi "accettata" in qualche modo, poichè ho trovato la visione spirituale dell'autore molto simile alla mia per certi versi.
Nei vari capitoli di questo saggio così interessante, Cowan ci parla dell'animale guida e di come incontrarlo e lavorare insieme a lui, passa in rassegna i vari tipi di viaggio sciamanico nei mondi inferiore, intermedio e superiore, ci spiega come entrare in contatto con gli spiriti di un determinato luogo per comunicare con loro, aiuta il lettore a ritrovare i segni sciamanici nella nostra infanzia perduta e infine come poter comunicare con i defunti.
Ne risulta un testo che riesce nei suoi presupposti, esaustivo, interessante e scorrevole al pari di un romanzo.
Una delle cose che ho più apprezzato della mentalità di questo autore, è che non impone nessun dovere al lettore, non offre un ricettario di spiritualità da seguire alla lettera, perché ogni individuo ha la propria personalità e il proprio vissuto, ed è in base a questo che ognuno di noi deve imparare a modellare la propria esperienza spirituale e il proprio sentire. Tom Cowan sprona il lettore a trovare la propria strada senza servirsi di preconcetti, consiglia di trarre spunto dalle antiche religioni e dallo spirito che animava le antiche civiltà, ma di non trasporre nella nostra quotidianità di uomini moderni le concezioni di un tempo, che avevano un senso, sì, ma erano pur sempre figlie della loro epoca. Il compito dello sciamano moderno è quello di riuscire a comprendere le esigenze del mondo in cui viviamo oggi, guardando al passato e inglobandolo nella propria pratica, ma fondando una spiritualità basata sui bisogni presenti della nostra società, per creare un futuro migliore per noi e per gli altri.
Consiglio questo testo a tutti quelli che si interessano di paganesimo, culture e religioni antiche, a chi è interessato allo sciamanismo e a un tipo di spiritualità incentrato sulla natura, sono sicura che non vi deluderà!
"Sciamanismo. Una pratica spirituale per la vita quotidiana" è un testo valido ed esaustivo, che va ad approfondire e ad ampliare gli argomenti già trattati in "Il fuoco nella testa".
L'autore incentra questo testo sul core shamanism (termine coniato da Michael Harner), vale a dire sugli elementi chiave dello sciamanismo tradizionale o nativo, che sono diffusi in tutto il mondo. Cowan ci spiega che:
"Non tutti coloro che praticano lo sciamanismo diventano sciamani, ma ogni persona che ha interesse e dedizione per la saggezza sciamanica può diventare praticante".Partendo da questo presupposto, dunque, l'autore spiega come poter incorporare diverse tecniche sciamaniche alla vita quotidiana odierna, e lo fa tramite la descrizione di esercizi da svolgere da soli o in compagnia, appoggiando la parte pratica a quella teorica.
Questo testo è stato per me una piacevole sorpresa; ha chiarito alcuni dubbi che avevo e allo stesso tempo ha generato in me nuove domande, nuovi quesiti a cui dare risposta. E' stata una lettura stimolante sotto ogni punto di vista e mi ha permesso di sentirmi "accettata" in qualche modo, poichè ho trovato la visione spirituale dell'autore molto simile alla mia per certi versi.
Nei vari capitoli di questo saggio così interessante, Cowan ci parla dell'animale guida e di come incontrarlo e lavorare insieme a lui, passa in rassegna i vari tipi di viaggio sciamanico nei mondi inferiore, intermedio e superiore, ci spiega come entrare in contatto con gli spiriti di un determinato luogo per comunicare con loro, aiuta il lettore a ritrovare i segni sciamanici nella nostra infanzia perduta e infine come poter comunicare con i defunti.
Ne risulta un testo che riesce nei suoi presupposti, esaustivo, interessante e scorrevole al pari di un romanzo.
Una delle cose che ho più apprezzato della mentalità di questo autore, è che non impone nessun dovere al lettore, non offre un ricettario di spiritualità da seguire alla lettera, perché ogni individuo ha la propria personalità e il proprio vissuto, ed è in base a questo che ognuno di noi deve imparare a modellare la propria esperienza spirituale e il proprio sentire. Tom Cowan sprona il lettore a trovare la propria strada senza servirsi di preconcetti, consiglia di trarre spunto dalle antiche religioni e dallo spirito che animava le antiche civiltà, ma di non trasporre nella nostra quotidianità di uomini moderni le concezioni di un tempo, che avevano un senso, sì, ma erano pur sempre figlie della loro epoca. Il compito dello sciamano moderno è quello di riuscire a comprendere le esigenze del mondo in cui viviamo oggi, guardando al passato e inglobandolo nella propria pratica, ma fondando una spiritualità basata sui bisogni presenti della nostra società, per creare un futuro migliore per noi e per gli altri.
Consiglio questo testo a tutti quelli che si interessano di paganesimo, culture e religioni antiche, a chi è interessato allo sciamanismo e a un tipo di spiritualità incentrato sulla natura, sono sicura che non vi deluderà!
Voi che ne pensate? Lo avete letto?
Wow, deve essere interessante. Complimenti per la recensione! :)
RispondiEliminaGrazie mille! =D
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