Salve a tutti! Come di consueto, prima di iniziare riporterò le regole di questa rubrica:
- il libro che stai leggendo
- una pagina aperta a caso
- copiane un pezzo evitando accuratamente gli spoiler
- rivelare l'autore e il titolo del libro
Il Teaser di questa settimana è tratto da "Il Signore degli Anelli - Le Due Torri":
Pipino tacque. Adesso era immobile, ma il sonno non accennava a venire, tutt'altro che favorito dal lieve respiro di Merry, addormentatosi pochi attimi dopo aver augurato la buonanotte. L'immagine dello scuro globo pareva farsi più intensa, ora che intorno regnava il silenzio. Pipino ne sentiva ancora il peso fra le mani, e rivedeva i misteriosi abissi rossi che aveva scrutato per un momento. Si girò e si rigirò cercando di pensare ad altro.
Infine, la situazione divenne intollerabile. Si alzò guardandosi intorno. Faceva assai freddo, e si avvolse nel proprio manto. La luna brillava gelida e bianca illuminando la valle, e le ombre dei cespugli erano nere. Era circondato da forme dormienti. Le due guardie non si vedevano: forse erano salite in cima alla collina, o nascoste tra le felci. Guidato da un misterioso impulso, Pipino si avvicinò silenziosamente al luogo dove era coricato Gandalf. Posò il suo sguardo su di lui: lo stregone pareva addormentato, ma non teneva le palpebre perfettamente chiuse: i suoi occhi scintillavano dietro le sue lunghe ciglia. Pipino indietreggiò rapidamente. Ma Gandalf rimase immobile; allora, attratto nuovamente in avanti quasi contro la sua volontà, lo Hobbit strisciò in direzione della nuca dello stregone. Questi era avviluppato in una coperta sulla quale aveva steso il proprio mantello; accanto, tra il braccio destro e il braccio ripiegato su se stesso, vi era un rigonfiamento, una cosa tonda avvolta in un panno scuro: sembrava che la mano con la quale la teneva fosse appena scivolata sul terreno.
Quasi senza fiatare, Pipino continuò ad avanzare, un passetto dopo l'altro; infine s'acquattò e con gesto furtivo prese l'oggetto e lo sollevò lentamente: era meno pesante di quanto non pensasse. "Sarà solo un fagotto di cianfrusaglie, dopo tutto", si disse con uno strano senso di sollievo.; ma non lo rimise a posto. Rimase un attimo immobile stringendolo tra le mani. Poi gli venne un'idea. Si allontanò in punta di piedi e dopo aver preso una grossa pietra ritornò sui propri passi.
Tolse rapidamente il panno, vi avvolse la pietra, e inginocchiandosi posò l'involto accanto alla mano dello streone. Infine guardò ciò che aveva preso. Eccolo: un liscio globo di cristallo, scuro e spento, giaceva in terra davanti alle sue ginocchia. Pipino lo raccolse, e avvolgendolo svelto nel proprio manto si apprestò a tornarsene a letto. In quel momento Gandalf si mosse nel sonno, mormorando qualche parola in una lingua ignota; allungando la mano afferrò la pietra, poi sospirò e rimase immobile.
"Che razza di stupido idiota!", borbottò sottovoce Pipino. "Ti sei cacciato in un terribile guaio. Rimettilo a posto, presto!". Ma si accorse che le gambe gli tremavano, e non ebbe il coraggio di avvicinarsi allo stregone tanto da poter rimediare.
(pag. 738 della trilogia completa)
- pag 13 -oh..umh uhm... Ortica Bianca- disse, e si morse le labbra.
RispondiEliminaQuesto - commentò gelida la strega - spiega tutto.
- \Ecco fatto. Siamo state smascherate - disse acida Rose. Si lanciò il cappello alle spalle. -Non cercare di zittirmi, Winifred. Ovviamente il ragazzo non è scemo come sembra. E' inutile proseguire questa sceneggiata. Tanto vale ammetterlo.
\Ammettere cosa?- chiese Joe perplesso.
\ Vedi?- Disse brusca Winifred. -Non ci ha affatto smascherate. Oh Rose, perchè non riesci a tenere la bocca chiusa?!
\D'accordo, mi sono sbagliata.- Rose rivolse uno sorriso maligno a Joe.- E' scemo come sembra.
- FRUSCO DI STREGHE, Anna Dale
ps: Personalmente l'ho trovato adorabile, davvero carino e leggero da leggere. Come il tuo blog! ^^
Grazie mille, sono contenta che il mio blog e la mia rubrica ti siano piaciuti! Mi informerò su questo libro allora, mi hai incuriosita XP
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