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giovedì 8 agosto 2013

Il Gufo Postino # 35


Bentornati in questa Foresta Incanta, creature del bosco!
Torno sul blog con questa rubrica, che altro non è che la mia versione di "In my mailbox". Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta: il Gufo Postino consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo Postino mi avrà mandato qualcosa =)

Ecco qui cosa mi ha portato il Gufo Postino in questo ultimo mese! 

Per il seguente libro, ringrazio infinitamente la Casa Editrice Crisalide per avermelo inviato, prossimamente troverete qui sul blog la recensione:
 
Trama:
Questo libro fornisce un importante contributo alla conoscenza dell'affascinante mondo dei minerali e delle loro proprietà terapeutiche. Sono spiegati, per la prima volta in modo scientifico e sistematico, i principi sui quali si basa la "cristalloterapia", ossia i quattro fattori dai quali dipendono i poteri delle pietre: il tipo di genesi del minerale, la sua struttura cristallina, la sua composizione chimica e il suo colore. Vi sono illustrati, inoltre, i sistemi per utilizzare questo straordinario metodo terapeutico, grazie anche alle schede che riportano le caratteristiche e le proprietà curative dei principali minerali, dall'Acquamarina allo Zircone.

Incipit:
All'inizio era il magma. Non all'inizio di ogni cosa, ma all'inizio del nostro interessante mondo dei minerali. La terra aveva avuto origine da una nube di gas, che si era trasformata in un ammasso di polvere cosmica, da quale, attraverso un processo di contrazione/condensazione era poi nata una sfera di fuoco.



I tre che seguono li ho trovati in due mercatini, e sono molto soddisfatta dei miei acquisti ^^

Trama:
Il Monviso, il Re di pietra: la montagna che si staglia sulle Alpi Occidentali è la protagonista di questa storia, una leggenda che affonda le sue radici nella notte dei tempi, quando ancora gli uomini non esistevano. Una favola ecologica, che ha per protagonista la natura: i venti dell'ovest, dell'est, del sud e del nord che dialogano con il gigante di pietra e al quale narrano le strabilianti avventure dell'umanità. Una storia per tutti, con un messaggio di vita eterno quanto le montagne. Arricchiscono il racconto le illustrazioni di Luigi Carbone. 
 
Incipit:
Si svegliò che era ancora buio. Da ovest soffiava da qualche ora un vento leggero che aveva prima scompigliato e poi spazzato via anche i cirri più alti sopra la sua testa. Quasi allo zenit, accanto a uno spicchio di luna calante, Orione dispiegava le sue stelle sfavillanti, bianche e azzurre, ma Sirio, splendente dei colori dell'iride nel cielo del sud, riusciva a farle apparire minuscole.


 

Trama
Allan Karlsson compie cento anni e per l'occasione la casa di riposo dove vive intende festeggiare la ricorrenza in pompa magna, con tutte le autorità. Allan, però, è di un'altra idea. Così decide, di punto in bianco, di darsela a gambe. Con le pantofole ai piedi scavalca la finestra e si dirige nell'unico luogo dove la megera direttrice dell'istituto non può riacciuffarlo, alla stazione degli autobus, per allontanarsi anche se non sa bene verso dove. Nell'attesa del primo pullman in partenza, Allan si imbatte in un ceffo strano, giovane, biondo e troppo fiducioso che l'attempato Allan non sia capace di colpi di testa. Non potendo entrare nella piccola cabina della toilet pubblica insieme all'ingombrante valigia cui si accompagna, il giovane chiede ad Allan, con una certa scortesia, di vigilare bene che nessuno se ne appropri mentre disbriga le sue necessità. Mai avrebbe pensato, il biondo, quanto gli sarebbe costata questa fiducia malriposta e quella necessità fisiologica. La corriera per-non-si-sa-dove sta partendo, infatti. Allan non può perderla se vuole seminare la megera che ha già dato l'allarme, e così vi sale, naturalmente portando con sé quella grossa, misteriosa valigia. E non sa ancora che quel biondino scialbo è un feroce criminale pronto a tutto per riprendersi la sua valigia e fare fuori l'arzillo vecchietto. Un centenario capace di incarnare i sogni di ognuno, pronto a tutto per non lasciarsi scappare questo improvviso e pericoloso dono del destino. 

Incipit:
Di certo Allan Karlsson avrebbe potuto pensarci prima e, magari, comunicare agli interessati la sua decisione. In effetti non aveva mai riflettuto troppo sulle cose. Ecco perchè quell'idea non ebbe neanche il tempo di fissarsi nella sua testa che già aveva aperto la finestra della stanza del pianterreno della casa di riposo di Malmkoping, nel Sormland, per poi sgusciare fuori e atterrare nell'aiuola sottostante.


Trama:
Per le migliaia di piccoli Niomi che vivono sotto i pavimenti dei grandi magazzini F.lli Arnold, il mondo esterno non esiste. Non esistono il giorno né la notte, il sole e la pioggia: sono tutte vecchie superstizioni. A scandire il loro tempo ci sono gli orari di apertura e di chiusura, i saldi di fine stagione, le occasioni estive e il Natale. Per loro il creatore del mondo è, naturalmente, F.lli Arnold, che risiede all'ultimo piano e che nessuno ha mai visto. Ma ecco che una notizia sconvolgente si diffonde all'improvviso: i grandi magazzini stanno per essere demoliti. Sta arrivando la fine del mondo? Tra fantasy e fantascienza, con lo humour demenziale tipico di Pratchett, ritornano le avventure del Piccolo popolo.

Incipit:
I niomi sono piccini piccini. Di solito le creature minuscole non vivono a lungo. Ma forse vivono alla svelta. Mi spiego. Una delle creature di più breve vita, sul pianeta Terra, è un insetto chiamato, non per nulla, effimera (o efemera).
 

Voi che ne pensate? Li conoscete? Li leggerete? 

2 commenti: