Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco ^^
Eccomi di nuovo qui, a pubblicare un post di questa carinissima
rubrica. Prima di cominciare, ricordo a tutti gli ingredienti che la
costituiscono:
- il libro che stai leggendo
- una pagina aperta a caso
- copiane un pezzo evitando accuratamente gli spoiler
- rivelare autore e titolo del libro
Grazie all'influenza di questi giorni sono riuscita a terminare il primo libro della saga dei Figli della Terra, e cioè "Ayla figlia della Terra" di Jean M. Auel, e ho iniziato dunque il seguito, "La Valle dei Cavalli".
L'estratto di oggi è:
"La Grande Madre Terra gioisce della felicità dei Suoi figli. Ella si compiace delle nostre gioie e perciò ci ha dato il Suo mirabile Dono del Piacere. Noi La onoriamo e La riveriamo quando dividiamo il Suo Dono. Ma, alle Benedette tra noi, Ella ha dato qualcosa di più: il Suo stesso potere di creare la Vita". Lo Sciamud guardò la govane donna.
"Getamio, tu sei tra le Benedette da Mudo. Se la onorerai in tutti i modi, potrai ricevere il Dono della Vita e partorire un figlio. Tuttavia, questo spirito della Vita che porti in te ti viene soltanto dalla Grande Madre. Tonolan, quando prendi l'impegno di provvedere a un'altra persona, diventi come Lei, che provvede a tutti noi. Se così l'onorerai, potrai ricevere tu pure il potere di creare, e il bambino messo al mondo dalla donna cui provvedi, o da un'altra Benedetta da Mudo, potrà essere il figlio del tuo spirito."
Quindi si rivolse a tutti i presenti.
"Ognuno di noi, quando provvede a un'altra persona prendendosene cura, onora la Madre e viene benedetto con la sua fecondità."
Lo Sciamud si ritrasse, sedendosi su una stuoia, e i due giovani si scambiarono un sorriso, perchè quello era il segnale che il banchetto poteva avere inizio.
Quindi si rivolse a tutti i presenti.
"Ognuno di noi, quando provvede a un'altra persona prendendosene cura, onora la Madre e viene benedetto con la sua fecondità."
Lo Sciamud si ritrasse, sedendosi su una stuoia, e i due giovani si scambiarono un sorriso, perchè quello era il segnale che il banchetto poteva avere inizio.
(pag.200)
Voi che ne pensate? Qual è il vostro estratto di oggi?
ciao! sul mio blog c'è un premio per te:
RispondiEliminahttp://locandalibri.blogspot.it/2013/04/premio-blogger-simpatico.html