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domenica 21 aprile 2013

Il Calderone # 11: Bajardo, l'antico paese dei Druidi

Buona domenica a tutte voi, creature del bosco, e bentornate nella mia Foresta Incantata!
Finalmente torno a proporvi questa rubrica, dopo tanto tempo di assenza.
Prima di cominciare, ricordo a tutti che Il Calderone è una rubrica ormai occasionale in cui tratto di mistero e curiosità. Perchè ho scelto proprio questo nome per una rubrica così? Semplicemente perchè il calderone è una grossa pentola che può contenere svariati ingredienti; ogni volta mescolo la densa brodaglia in esso contenuta e ne estraggo col mestolo qualcosa di diverso =)
 
Oggi vi porto non lontano da casa mia, più precisamente a Bajardo, un piccolo paesino del ponente ligure. E' situato sulla cima di un monte delle Alpi Marittime ed ha poco più di 300 abitanti, quindi capirete che non è molto grande. Ma cos'ha di particolare questo paesino montano? Perchè è finito nel mio Calderone?
Immagine tratta dal web
Bajardo è un piccolo scrigno, e come tutti gli scrigni nasconde in sè alcuni tesori...
Il centro storico del paese esiste fin dal lontano I millennio a.C. e in quel periodo era un importante luogo di culto per i Druidi. Sì, avete capito bene, proprio i Druidi dei Celti!
Questi sacerdoti hanno lasciato un segno talmente profondo nella storia di Bajardo che ancora oggi alcuni eventi e festività si ricollegano ad attività pagane e druidiche. A testimonianza dell'esistenza dei Druidi, ci sono ancora oggi degli obelischi di pietra.
A Bajardo convivevano un tempo i Celti, i Liguri, i Greci, gli Iberici e i Romani, pensate che grande mescolanza di usanze, tradizioni e culture! Questi popoli pagani costruirono a Bajardo i loro luoghi di culto, tra i quali spiccava un antico tempio dedicato al dio Sole, di cui oggi ci rimangono alcuni resti. Sopra quello stesso tempio sorse in epoca medievale la chiesa dedicata a San Nicolò, ma nel 1887 un violento terremoto scosse l'intero paese, scoperchiando la chiesa e riportandola pressochè al suo antico splendore pagano. 
Il monte su cui sorge Bajardo era un tempo consacrato ad Apollo che, come sapete, è il dio del Sole. Con quel terremoto, che ahimè ha ucciso più di duecento persone, sembra quasi che l'essenza pagana del paese si sia risvegliata, mostrando quello che un tempo era il luogo di culto principale nella sua più totale e disarmante naturalezza. 
 
Interno della chiesa-tempio. Foto tratta dal web.
Sebbene nei resti della chiesa-tempio coesistano elementi cristiani e pagani, la costruzione scoperchiata sembra quasi essere un nuovo inno al Sole e alla Natura. Quel che resta dell'edificio è visitabile senza alcuna difficoltà, io stessa ci sono stata più di una volta e se devo essere sincera sono rimasta piacevolmente colpita, ho provato una grande serenità a camminare sul morbido prato circondato dai muri alti, spogli e dorati, con il sole che mi carezzava la pelle.
Così come la chiesa-tempio, nel paese di Bajardo coesistono cristianesimo e paganesimo: alcune festività cristiane hanno mantenuto le usanze pagane dei riti dei quali hanno preso il posto, e una volta all'anno si celebra la festa dei Druidi, che spero di riuscire a vedere per la prima volta questo luglio!
Che dire? Un piccolo gioiello che, se vi trovate da queste parti, vale proprio la pena visitare non solo per la sua storia, ma anche per il paesaggio e la splendida vista di cui si gode da lassù.

Che ne pensate? Io trovo che questo paese sia molto affascinante =)
Spero di aver suscitato la vostra curiosità!


 
 

3 commenti:

  1. Come sai, ci sono andato alla festa dei druidi; ecco, immaginati li, dentro la chiesa scoperchiata, balli al suono di cornamusa e ghironda, e dietro, nel prato, il falò, con riti e vecchie storie che risuonano accompagnati dall'arpa...
    Altra piccola cosa; sai Mirial, è interessante vedere quanti resti di popolazioni preromane ci sono nel nostro entroterra! E' davvero sorprendente!
    A presto :)

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    1. Quest'anno spero proprio di andarci! =)
      Comunque hai ragione, è davvero sorprendente, tra l'altro ho scoperto di recente che qui fanno delle conferenze archeologiche (non ricordo con quale frequenza) sul nostro entroterra, sono gratuite e ogni volta parlano proprio di popolazioni preromane e dei resti delle antiche civiltà nel nostro entroterra! Non ci sono ancora andata, ma credo proprio che rimedierò =)

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  2. Bellissimo e interessantissimo post Mirial! Ho letto nei commenti che c'è anche una festa dedicata ai Druidi, sai per caso quando si tiene? Mi piacciono tantissimo queste feste e volevo trovarne una bella, ben organizzata a cui magari partecipare.... Comunque tornando al post, davvero molto interessante, non conoscevo questo paese!

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