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giovedì 20 dicembre 2012

Recensione: "Lo Schiaccianoci" di E.T.A. Hoffmann


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi passo a recensirvi questo piccolo libricino, acquistato l'anno scorso ma iniziato solo pochi giorni fa. Una favola che volevo leggere da anni e che ho letto in piena atmosfera natalizia, gustandomelo dalla prima all'ultima riga!




Autore: E.T.A. Hoffmann
Editore: Barbés
Collana: Le fiabe in tasca
Pagine: 84
Prezzo: 6 euro

Trama: Fritz e Marie, come tutti i bambini, aspettano con ansia i doni di Natale. Un amico di famiglia regala loro uno Schiaccianoci di legno. Sembra un oggetto innocuo, ma dentro i loro sogni si anima e diventa un personaggio inquietante, che li trascina in un mondo popolato di topi, fate, soldati, principi e principesse. Età di lettura: dai 10 anni.

Voto:
 
Recensione:
"Lo Schiaccianoci" è una fiaba che si legge in poche ore, facile, scorrevole e dolce come lo zucchero filato.
In questo piccolo libricino viene narrata la piccola storia di Marie e di suo fratello Fritz Stahlbaum. Ambientata nel periodo natalizio, la fiaba ci racconta di come la bimba sia venuta in possesso di un magico schiaccianoci e delle vicende che ruotano attorno ad esso. La notte di Natale Marie trova lo Schiaccianoci e subito si innamora di lui, nonostante il suo aspetto poco rassicurante. Lo prende particolarmente a cuore e, quando il suo fratellino lo rompe per sbaglio, lei se ne rammarica così tanto che finisce per voler trascorrere con l'ometto di legno ogni istante della nottata. Ed è in questa notte magica che il salotto di casa sua si anima come per magia, divenendo il teatro di una battaglia fra lo Schiaccianoci e il perfido Re dei Topi, una disputa che si protrae da anni. Durante la lotta fra giocattoli, Marie rimane ferita da un vetro ed è così costretta a trascorrere molti giorni a letto, giorni che verranno allietati dalla compagnia del padrino Drosselmeier, che le racconterà con pazienza e dolcezza la vera storia dello Schiaccianoci. Egli altri non è che un giovanotto vittima di una maledizione, che potrà essere spezzata solo da una fanciulla pura di cuore che si innamorerà di lui nonostante il suo terribile aspetto. Sotto il duro legno dello Schiaccianoci si nasconde un principe, padrone di un regno incantato che spetterà a Marie scoprire e assaporare. 
Una storia natalizia gradevole, dolce e spensierata, perfetta da laggere ai bimbi durante le feste anche perchè i capitoli sono molto corti e la voce narrante ha i tratti caratteristici della fiaba, trasportando anche i più grandi in un mondo fatato.
Volevo leggerlo da molto tempo, ho sempre amato questa fiaba e il libro non ha deluso le mie aspettative. La consiglio ai grandi solo se hanno voglia di tornare un po' bambini, tuffandosi in un mondo di pan di zenzero e caramelle, dove nei letti dei fiumi non scorre acqua, ma limonata e aranciata e dove tutto profuma di Natale. Una storia d'altri tempi che saprà avvolgervi come una calda coperta e vi farà assaporare l'atmosfera natalizia più che mai!
Concludo questa recensione lasciandovi la foto del libricino e dello Schiaccianoci che ho comprato in vacanza, ad Innsbruck. Ne vado fiera tanto quanto la piccola Marie, ve l'assicuro! Lo custodirò come un piccolo tesoro.


1 commento:

  1. sapevo che il mio sesto senso libresco non mi avrebbe tradita nemmeno questa volta!
    è una fiaba che voglio assolutamente leggere... se non mi arriva per Natale me lo compro di sicuro!!!!
    adesso sto leggendo La bambina di neve, che tu ben conosci ;-)

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