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giovedì 4 ottobre 2012

Lost in Nature # 7


Bentornati nella mia Foresta Incantata, creature del bosco! 
Come sempre ricordo a tutti voi di cosa tratta questa rubrica.
 

Grazie a "Lost in Nature", vi accompagnerò tenendovi per mano nei luoghi incantati in cui mi condurrano i miei passi e che intrappolerò eternamente nella mia macchina fotografica. Le immagini saranno accompagnate da frasi, scritte di mio pugno o tratte dalla letteratura e dalla poesia, oppure ancora da un "resoconto di viaggio". Questa rubrica non ha cadenza fissa, la pubblicherò occasionalmente, ogni qualvolta avrò qualcosa da raccontarvi o un posto in cui guidarvi.
Siete mai stati in un bosco in Autunno? Se non ne avete mai avuto l'occasione non preoccupatevi: c'è sempre tempo per rimediare, vi ci condurrò io. Se invece avete avuto modo di godere di una tale meraviglia, faremo una passeggiata insieme, come amici di vecchia data che desiderano trascorrere un po' di tempo insieme. 
La Chiesa di San Giovanni dei Prati.  (Foto non mia)
La nostra passeggiata inizia da un prato verdissimo. Sulla vostra destra c'è una chiesetta del Duecento, piccola, in pietra. La terra ha un odore molto forte e l'aria è davvero frizzante. Le vostre narici captano odore di umidità, profumo di foglie e subito la fragranza autunnale raggiunge i vostri polmoni, si insinua in voi, nel vostro cuore e nella vostra anima rinvigorendovi e facendovi dimenticare ogni cosa, ogni problema. Siamo a San Giovanni dei Prati, una località non tanto distante da Molini di Triora, in Liguria. Ci lasciamo la chiesetta alle spalle e proseguiamo un po' più avanti di qualche passo, poi svoltiamo a sinistra, inoltrandoci in un sentiero largo e piano che si insinua nel bosco. L'atmosfera boschiva ci accoglie subito, senza tanti preamboli. Siamo avvolti dagli alberi e l'aria fresca imporpora le nostre guance, dopotutto è Autunno e la Natura si sta preparando per affrontare i lunghi mesi di sonno invernale. Qui riusciamo a scorgere i piccoli grandi cambiamenti che la città cela con le sue nubi di fumo e i suoi cumuli di cemento: il silenzio è sacro qui, non esiste rumore al di fuori dei nostri passi e del fruscio del venticello fresco tra le fronde degli alberi. Il terreno è umido sotto le scarpe, ha piovuto proprio pochi giorni fa. Un tappeto di morbide foglie colorate ci fa strada nella boscaglia, coprendo il sentiero e... uh! Cos'è quella cosetta che quasi non si vede, proprio lì, vicino al mio piede? E' una piccola chioccia, rinchiusa nella sua casetta, comoda comoda sopra una foglia di un bellisimo arancione! Il sentiero è frequentato anche da qualche automobile... è pericoloso per lei stare qui, proprio in mezzo al passaggio... che ne dite, le diamo qualche possibilità in più? Prendiamo la foglia e spostiamola ai lati del sentiero, dove potrà continuare a vivere al sicuro dall'uomo. Ecco, adesso possiamo proseguire. 
Foto del bosco scattata in estate
Il bosco si infittisce e gli alberi si impongono sempre di più man mano che si va avanti. Fermiamoci a guardarli, assaporiamo i loro profumi. Se chiudete gli occhi potrete sentire i passi della loro danza e le parole del loro canto. Le chiome verde-arnacio coprono il cielo grigio e ci offrono protezione, ci accolgono e sembrano sussurrarci canzoni antiche e dimenticate. Pian piano una nebbiolina leggera scende dai monti, avvolgendoci anch'essa e abbracciandoci. Chissà come, la nebbia sembra rendere ancora più vivi i colori delle foglie degli alberi e del muschio, che appaiono ora verdi, di un verde brillante e bellissimo. Passeggiamo nella nebbia, e quasi ci sentiamo fuori dal mondo, in un luogo senza tempo dove non esiste altro se non la nostra presenza unita a quella degli alberi della foresta. L'aria è sempre più fresca, il bosco sempre più buio. Che ne dite, torniamo indietro?
Io resterei qui per sempre ad ascoltare il ritmo della Natura, a sentirne i profumi, ma forse è meglio tornare. Qualcuno a casa ci aspetta, con una tazza di tè caldo per scaldarci dopo esserci immersi nel freddo del bosco...
Allora ritorniamo sui nostri passi, torniamo alla chiesetta che avevamo abbandonato e pian piano, con un po' di pazienza, torneremo a casa, ma non dimenticheremo mai la magia che abbiamo respirato e palpato laggiù, nel folto del bosco.
La magia esiste, basta saper ascoltare! 




4 commenti:

  1. San Giovanni dei Prati è un luogo bellissimo nel quale vado spesso. Sono molto affezionata a quella chiesetta. Hai scritto un bellissimo post Mirial! Bacioni grandi.

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    1. L'ho detto io che magari ci siamo già incontrate da qualche parte xD frequentiamo gli stessi posti!
      Sono contenta che il mio post ti sia piaciuto comunque =) Bacioni anche a te!

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